Rudy Michelini riprende la strada del tricolore all’Elba

4 maggio 2017 | 07:41
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Rudy Michelini riprende la strada del tricolore all’Elba

Rudy Michelini ha riprogrammato la propria stagione agonistica. Il driver lucchese della Movisport, dopo aver abbandonato la serie IRCup dopo il Rally Lirenas di inizio aprile, per protesta contro la non applicazione del regolamento di campionato, ha deciso di prendere la strada del campionato italiano WRC, sei appuntamenti, che avvierà le sfide questo fine settimana al Rallye Elba.

Affiancato da Michele Perna Michelini affronterà il campionato con la Ford Fiesta R5 del Team Erreffe, con l’obiettivo di elevarsi in categoria ed affacciarsi per quanto più possibile nei quartieri alti della classifica contro le più potenti vetture World Rally Car.
Quella dell’Isola d’Elba, per Michelini è una gara “magica”, due anni fa ebbe modo di concluderla al secondo posto assoluto, certamente stimolo per un avvio di questa nuova versione “tricolore” per pilota e navigatore.
“Non voglio proseguire lo strascico di polemiche che ci ha accompagnati dopo il Rally Lirenas – dice Rudy Michelini – non vi erano più le condizioni per proseguire nell’IRCup ed abbiamo guardato oltre. La scelta è ricaduta sul Ciwrc, che non ritengo assolutamente un ripiego, solo che avendo più gare in calendario che non l’altra serie, comporta un impegno maggiore di budget. Iniziamo una nuova avventura che sono sicuro ci porterà immagine ed anche soddisfazioni sportive, peraltro partendo da una gara bellissima, che due anni fa ci dette grandi sensazioni”.
Il programma agonistico del Rallye Elba prevede nove prove speciali per 117,40 chilometri cronometrati su un percorso totale di 334,58 chilometri. Oggi (4 maggio) nel tardo pomeriggio sono previste le verifiche pre gara che proseguiranno la mattina di venerdì 5 mentre alle 17.00 ci sarà la partenza del primo equipaggio. Cinque le prove previste nella giornata di venerdì, con l’impegnativa Cavo-Volterraio che, con i suoi 26,710 chilometri, sarà la più lunga della gara per poi proseguire con Lacona di 9,510 chilometri (che sarà ripetuta due volte), Cavo-Nisportino di 11,160 chilometri e la nuova prova spettacolo Portoferraio di 2,700 chilometri. Il rally proseguirà sabato (6 maggio) con la disputa dei rimanenti quattro tratti cronometrati con la Due Mari di 22,700 chilometri, Volterraio di 5,850 chilometri, Cavo-Nisportino di 11,160 chilometri e Buonconsiglio di 18,100 chilometri. L’arrivo finale è previsto così alle 15 a Portoferraio.