
Un weekend che Lucca sportiva ricorderà per sempre e che rimarrà negli annali, grazie allo scudetto tricolore vinto dal Basket Gesam & Gas Le Mura Lucca e che la società lucchese ha subito voluto festeggiare con un post nell’immediatezza della vittoria su Schio in gara 4, sulla pagina ufficiale Facebook. Parte dal ringraziamento ad una società che ha portato in alto in tutta Italia il nome della città di Lucca il racconto di una due giorni di gare, davvero entusiasmante e foriera di ottimi spunti per il proseguio della stagione e non solo della Virtus Cassa di Risparmio di Lucca, impegnata con i suoi atleti ed atlete allo stadio Ezio Tenti di Arezzo nella prima prova regionale dei campionati di società assoluti su pista 2017.
Un percorso che è iniziato ad Arezzo e proseguirà a Pontedera o più probabilmente a Sesto Fiorentino il prossimo 20 e 21 maggio per poi concludersi sempre ad Arezzo, in occasione dei campionati regionali individuali assoluti e promesse in programma sabato 23 e domenica 24 giugno.
Tre eventi per potersi migliorare ma già Arezzo ha dato il primo responso ufficiale: l’Atletica Virtus Cassa di Risparmio di Lucca, con la squadra maschile, ha subito confermato il punteggio di conferma della serie A Argento e quindi per l’ennesima volta la grande atletica leggera italiana vedrà il club lucchese protagonista. Mentre la squadra femminile dovrà sudarsi e conquistare l’accesso alla finale di serie B, che la vide tra le qualificate nel 2016 nella finale di Agropoli.
Arezzo è partito con il diluvio che ha imperversato quasi sempre nelle due giornate di gare, andando ad incidere sulle prestazioni tecniche di alcune specialità ma niente ha fermato un epico Fabio Pierotti che domenica pomeriggio ha letteralmente stupito addetti ai lavori e non solo con una fantastica affermazione sui 200 metri con il nuovo primato personale di 21″45, oltre mezzo secondo di miglioramento e terza prestazione all time della Virtus Lucca alle spalle di mostri sacri come Marcell Jacobs Lamont che detiene il record sociale con 21″08 e l’olimpionico Manura Kuranage, indimenticabile protagonista di oltre un lustro, con 21″33.
Mitico Pierotti ma grande soddisfazione a partire dal direttore tecnico Matteo Martinelli perchè il lavoro svolto dal tecnico Francesco Niccoli, coadiuvato da Alessia Berti e Lorenzo Chiocchetti, stà dando i suoi frutti e aver puntato su un tecnico giovane ma appassionato e competente stà portando i suoi frutti per tutta la Virtus Cassa di Risparmio di Lucca.
Ma ripartiamo dal sabato ed andiamo in ordine dopo l’epico risultato di Fabio Pierotti.
Si parte dai 100 metri e Lorenzo Dumini si batte come un leone nei 100 metri conquistando il quarto posto assoluto, in una gara caratterizzata dal vento contrario, con il tempo di 11″12 a soli 8 cent dal primato personale. Nella stessa bene Alex Vaccaro che sigla il suo primato personale in 11″94. Sul giro di pista buona prova per Frederik Afrifa in 50″50 ed ancora meglio e ottavo posto assoluto Marco Scantamburlo in 50″28 ma da segnalare i progressi del giovanissimo Nassim Moraytel che si migliora di oltre due secondi e termina in 52″86 per il giovane talento, secondo anno categoria allievi, scoperto da Lorenzo Chiocchetti con il lavoro sui corsi comunali di atletica leggera.
Record personale e ottime prestazioni sui mt 800 per Marco Scantamburlo con 1’52″95 e Mirko Romano al quinto posto assoluto in 1’52″86.Sulla stessa distanza bravi anche Giacomo Belluomini e Litimi El Medhi e bravissimo sui 1500 metri il giovanissimo, primo anno categoria allievi, seguito da Cristiana Lucchesi e Enrico Carelli, Daniele del Grande che termina in un ottimo 4’20″24.
Sfortunata prova sui 3000 siepi di Hosea Kisorio Kimeli che sotto un autentico diluvio a due giri dal termine sbatte il petto sulla siepe e termina comunque in un positivo 8’57″47 e purtroppo alla domenica soffre dal dolore al petto sui 5000 metri e termina al quarto posto con 14’18″26.
Buona prova sui 110 ostacoli del rientrante Marco Ribolzi che chiude in 15″99 e bellissima vittoria di Matteo Taviani nel salto con l’asta dove valica in sicurezza la quota di 4,60.
Ottime prestazioni anche dalla pedana del salto in lungo con Alessio Gravina che atterra a 6,79 e Lorenzo Dumini con 6,75 ed entrambi si classificano tra i migliori otto specialisti mentre Andrea Bianchini con 6,28 rimane fuori dalla finalissima, anche a seguito dell’impegnativa prova nel giorno precedente nel salto triplo per esigenze di squadra, lui al secondo anno categoria allievi.
Argento e prestazione di 14,13 di Antony Possidente e buona prestazione anche per David Puccioni mentre nel lancio del martello delude Alexander Chumania che si ferma a 46mt e 02cm, ma saprà sicuramente rifarsi mentre cresce il giovane Amedeo Altini che termina la gara con la misura di 41,37.
Vittoria nel lancio del giavellotto per Roberto Orlando con una prestazione di poco superiore ai 60 metri pur inficiata dalla forte pioggia, mentre nei 10 chilometri di marcia Giuseppe Marchiselli soffre e termina con un riscontro superiore ai 50 minuti.
Doppia vittoria nelle staffette per la Virtus Cassa di Risparmio di Lucca con la 4×100 composta da Frederik Afrifa, Lorenzo Dumini, Fabio Pierotti e Levi Roche Mandji che termina in 42″41 e ottima prestazione e minimo per i campionati italiani assoluti anche per la 4×400 composta da Frederik Afrifa, Mirko Romano, Marco Scantamburlo e Fabio Pierotti.
Si passa al femminile e in ottima evidenza sui 100 metri Elisa Naldi che termina in 12″98 ma sopratutto progressi importanti per Guidotti Martina che si migliora di oltre sei decimi e chiude in 13″41 così come brava Martina Bertella, primo anno categoria allieve, che chiude in 13″14. Sui 200 metri dove la Bertella non può prendere il via a causa di uno stiramento muscolare bravissima Giulia Sabò che termina in 27″18 e la stessa ben si è comportata sui 400 metri chiusi in 1’02″46.
Primato personale abbattuto per Elisa Amaro Nessi sia sugli 800 metri terminati in 2’34″14 sia sui 1500 metri portati a termine in 5’32″30 ed ancora sul doppio giro di pista un plauso ad Eletta Pignatelli e Chiara Solinas.
Grandissima prestazioni, minimo per i campionati italiani allieve sfiorato e progresso di oltre tre secondi per Martina Guidotti sui 400 ostacoli chiusi in 1’11″01 per l’atleta allenata da Francesco Niccoli ed ancora benissimo nel salto in alto, medaglia d’argento, dopo oltre un mese e mezzo di stop a causa di problemi alla caviglia per Irene della Bartola che valica l’asticella posta a 1mt e 65cm.
Nel salto in lungo femminile prova sotto tono di Elisa e Cecilia Naldi che non conquistano la finalissima, ma sapranno prontamente rifarsi ed ancora nel salto triplo punti preziosi e 6° posto assoluto per Chiara Rontani con la misura di 11mt e 03cm. Stessa posizione di Viola Pieroni nel getto del peso con la misura di 9,13 e identico piazzamento anche nel lancio del disco con 30,1, con in questa gara l’accesso tra le migliori 8 anche della capitana Chiara Cinelli che poi si è ben difesa anche nel lancio del giavellotto. Infine punti preziosi, pur con un mal di schiena davvero importante, per Martina della Bartola nel lancio del martello. Grande miglioramento cronometrico nella marcia 5 chilometri per Silvia della Ghella con 30’29″25 ed ancora bravissime le quattro portacolori della 4×400 composta da Giulia Sabò, Elisa Amaro Nessi, Eletta Pignatelli e Chiara Solinas.