
Sono entrati nel vivo gli spareggi della Lega Pro di calcio, con il primo round degli ottavi di play off andati in scena lo scorso week end, in attesa dei ritorni di questa settimana. Ci concentriamo sul girone A, che ha emanato i seguenti verdetti: la Cremonese promossa in serie B per direttissima, nonostante sia arrivata a pari punti con l’Alessandria, seconda per via degli scontri diretti a sfavore; Alessandria che è passata in automatico agli spareggi in compagnia anche del Livorno, dell’Arezzo, della Giana Erminio, del Piacenza, del Como, della Viterbese, della Lucchese e della Renate. Si sono salvate Siena, Pistoiese, Pontedera e Olbia, mentre ai playout validi per la permanenza troviamo la Carrarese, il Prato, Tuttocuoio e la Lupa Roma. Retrocesso in Serie D il Racing Roma, fanalino di coda a quota 30 punti. La classifica dei capocannonieri vede in vetta due giocatori dell’Alessandria, Bocalon e Pablo González, entrambi con 20 marcature, seguiti da Bruno della Giana e De Sousa del Racing Roma a quota 17.
Analizziamo nel dettaglio la prima sfida dei play off della Lucchese, che ora si gioca la promozione contro l’Albinoleffe – arrivato in nona posizione con 51 punti nel gruppo B – un obiettivo difficile ma non impossibile, a detta degli addetti ai lavori e dei bookmakers della scommesse sul calcio. La prima sfida dei ragazzi allenati da Giovanni Lopez, che ha dato loro l’accesso agli ottavi, li ha visti vincitori, a sorpresa, contro l’Arezzo, eliminato con un 2-1 in rimonta. Fuori casa e con uno score di meno 14 punti rispetto agli amaranto, i rossoneri hanno dato vita a una secondo tempo di puro agonismo, ribaltando prima con Bruccini e successivamente con Cecchini l’1-0 messo a segno per i padroni di casa da Moscardelli.
L’entusiasmo per questa vittoria lo si è rivisto poi contro l’Albinoleffe, battuto per 1-0 grazie alla rete su punizione ancora di Bruccini in pieno recupero, e su cui Nordi non ha potuto fare nulla. Una rete all’ultimo respiro, in chiusura di un incontro che è stato serrato e combattuto fin dall’inizio, nonostante il caldo di una primavera ormai al suo apice. Temperature che non hanno condizionato il terreno dello stadio “Porta Elisa” di Lucca, con il centrocampista rossonero portato in trionfo al fischio di chiusura davanti a più di 3000 spettatori, nuovo record stagionale per la Lucchese.
A dimostrazione di quanto questi spareggi siano sentiti per una società che vuole lavorare per portare i colori sociali a una sorta di “rinascimento” del calcio lucchese. E mercoledì alle 20,30 sul campo dello stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, andrà in scena il ritorno di questi ottavi, con una prevendita già esaurita. Un vantaggio per la squadra di Massimiliano Alvini maturato in virtù dei punti in classifica nella stagione regolamentare: arrivate entrambe in nona posizione, l’Albinoleffe ha concluso il campionato con 1 punto in più rispetto ai toscani, che sono reduci da un cammino particolare: cominciato col freno a mano tirato, i primi risultati utili sono arrivati in particolar modo nella seconda parte del girone d’andata e in quella del ritorno. Su 38 gare, 13 sono state vittorie, 14 i pareggi e 11 le sconfitte, con 47 reti messe a segno e 39 al passivo. Il capocannoniere rossonero è stato Francesco Forte, con 15 gol, che però ha lasciato la squadra al mercato di gennaio.