
Si è svolta oggi a Roma, nella sede di Piazzale Flaminio la riunione del consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti. Con la discussione sul comunicato ufficiale numero 1, il documento disciplinerà le attività della Lega Nazionale Dilettanti per la stagione sportiva 2017-2018, è stata deliberata la totale esenzione dei diritti di iscrizione per le società di nuova affiliazione in Terza Categoria. Mentre alle società che partecipano da almeno due stagioni al campionato di Terza Categoria è stato istituito un premio alla fedeltà, consistente nella fornitura di materiale tecnico-sportivo.
“Negli ultimi anni abbiamo perso molte squadre – ha spiegato Sibilia – Questa iniziativa rappresenta un gesto concreto per far ripartire il calcio dilettantistico dalla base e quindi dalla Terza Categoria. Questo sarà il primo di una serie di incentivi destinati a facilitare la partecipazione ai nostri campionati”.
Argomento di primaria importanza è stato quello legato alle spese arbitrali per gli assistenti del campionato di Promozione e della Coppa Italia che per quanto assicurato dalla Figc non dovranno essere a carico della Lnd. “La nostra posizione al riguardo sarà di assoluta fermezza – ha dichiarato il presidente Lnd – auspichiamo che la Figc confermi questo indirizzo di carattere economico. Una scelta diversa avrebbe gravi effetti sul nostro movimento”.
L’ufficio giuridico della Lnd, ha poi informato il consiglio circa lo svolgimento, avvenuto lo scorso 18 maggio, della riunione riservata agli organi di giustizia territoriale. Nell’occasione è stata affrontata la tematica del Comunicato ufficiale 104 (relativo alle sanzioni amministrative per atti di violenza ai danni degli arbitri) per il quale è stata ribadita la tutela dell’autonomia del giudice nella valutazione dell’applicazione della norma. La riunione ha anche sancito la costituzione un gruppo di lavoro per l’armonizzazione delle sanzioni su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo dei giudici è quello di realizzare un prontuario ad hoc.
Infine, per quanto attiene il campionato nazionale di serie B di calcio 5, il consigliodDirettivo ha accolto la proposta di subordinare al parere vincolate dei comitati regionali, l’ammissione di società di Serie C non aventi diritto.