Italia-Irlanda sul ring: Demollari vince il clou su Shala. Ok Santos

14 giugno 2017 | 10:41
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Italia-Irlanda sul ring: Demollari vince il clou su Shala. Ok Santos
Italia-Irlanda sul ring: Demollari vince il clou su Shala. Ok Santos
Italia-Irlanda sul ring: Demollari vince il clou su Shala. Ok Santos
Italia-Irlanda sul ring: Demollari vince il clou su Shala. Ok Santos

Sabato (10 giugno) ai campini del Circolo Anspi di Capannori la Pugilistica Lucchese ha mandato in scena una bella ed interessante manifestazione di pugilato olimpico culminata con la sfida Italia-Irlanda. Nove combattimenti di cui sei validi per la sfida internazionale che è terminata con tre vittorie per parte, i pugili irlandesi compreso l’avversario olandese di Demollari si sono dimostrati avversari durissimi e tutti gli incontri sono stati avvincenti, drammatici ma anche tecnicamente sopra la media.

Ad inizio serata esibizioni della scuola giovanile della Pugilistica Lucchese, a seguire gli amatori che seguono i corsi della Light Boxe mentre Lorenzo Frugoli e Samule Giuliano hanno disputato un allenamento pubblico per arrivare poi al momento della presentazione dei protagonisti della serata. Per la categoria schoolboy 52 kg Gabriele Rontani Guidi (Samurai Firenze) faceva suo il verdetto battendo ai punti Alessio Battaglia (Pugilistica Cascinese) che solo nel finale riusciva a trovare la misura giusta.
Ottima prova di Leonardo Vincelli (Fight Gym Grosseto) negli junior 52 kg che superava un ancora acerbo Robert Nikolli (Pugilistica Lucchese) il pugile di Grosseto anche lui al debutto ha sempre condotto l’incontro mentre Nikolli solo a sprazzi ha messo a segno qualche colpo, l’emozione del debutto può aver influito sulla sua prestazione. Deludente prova anche dell’altro pugile lucchese Rachid El Youssfi (Pugilistica Lucchese) che nei 75 youth ha perso per intervento medico alla seconda ripresa superato da Lorenzo Fini (Pugilistica Pratese) troppo rinunciatario l’allievo di Monselesan che ancora deve trovare sul ring la necessaria determinazione mentre ha notevoli doti tecniche.
Per l’attesa sfida Italia contro Irlanda il primo incontro ha visto la netta vittoria di Carol Coughan (Irlanda) su Genny Gori (Boxe Stiava) che nonostante la lunga esperienza non è riuscita a fare qualcosa in più, l’irlandese è sempre stata in movimento riuscendo ad accumulare un buon vantaggio.
Match molto duro quello di Leonardo Monselesan (Pugilistica Lucchese) all’esordio negli elite 75 chili. L’irlandese Peter Carr è partito subito molto forte caricando i colpi soprattutto in gancio, colpito a freddo Monselesan ha subito un conteggio ed ha dovuto badare a coprirsi per recuperare, tre riprese durissime con Carr deciso a forzare i tempi, Monselesan è arrivato al termine del match ma la vittoria era tutta dell’angolo blu. Un avversario decisamente troppo forte dopo aver subito il conteggio quello toccato a Monselesan, nel match seguente Francesco Lami (Accademia dello Sport Livorno) per gli elite 64 kg dopo una bella prima ripresa anche vinta, nella seconda si è fatto trovare scoperto e George Baetes (Irlanda) è riuscito a trovare il mento mettendo al tappeto Lami, nel frattempo l’arbitro aveva già dato lo stop ma l’irlandese non è riuscito a fermare almeno un altro colpo. L’angolo livornese ha chiesto la squalifica di Baetes ma l’arbitro ha invece decretato finito il match assegnando la vittoria prima del limite a Baetes che portava l’Irlanda sul tre a zero.
Jack Kelly (Irlanda) nei 56 kg elite ha trovato sul ring Joel Santos (Pugilistica Lucchese), deciso a cambiare le sorti della serata: Santos ha vinto ai punti mettendo in almeno due occasioni lo stoico rivale sull’orlo del Ko, Kelly ha risposto sempre fino all’ultimo ma il Santos visto a Capannori è sempre stato padrone del ring e del match, incontro durissimo con scambia anche a viso aperto ma mai in bilico verso l’angolo Blu (Irlanda). Un Santos sempre più convincente mai in debito di preparazione ha domato un giovanissimo Kelly che non ha mai mollato fino alla fine.
Catalin Jonescu (Boxe Lastra a Signa) nei 60 kg elite non delude mai le attese per questo la Pugilistica Lucchese lo chiama sempre, un Catalin che sembra fatto nel marmo che non ti molla per nove minuti e nonostante la bravura di Dillon Mc Donagh (Irlanda) alla fine il ritmo di Catalin ha fatto la differenza, vittoria ai punti per Catalin e punteggio di 3 a 2 a favore degli ospiti.
Marvin Demollari (Pugilistica Lucchese) per gli elite 64 kg è salito sul ring consapevole dell’importanza del match clou, dall’altra parte Naser Shala con cittadinanza olandese ma passaporto del Kosovo (campione olandese, titolare della maglia del Kosovo con cui ha disputato selezioni olimpiche, europeo e mondiale): al suono del gong Demollari ha preso l’iniziativa e per tre riprese con una guardia chiusa ha sfruttato ogni occasione, a volte partendo per primo, a volte aspettando che Shala finisse di scaricare. Un incontro bellissimo, corretto e pulito dove Demollari ha messo a segno colpi secchi e precisi, Shala ha risposto soprattutto al corpo cercando di fare aprire la guardia a Demollari che ha vinto l’incontro. Sportivamente il pugile olandese ha portato in trionfo Demollari ormai non più una promessa ma una solida realtà a livello nazionale.