





E alla fine il settimo sigillo è arrivato. Al Rally Coppa Città di Lucca non ce n’è stato per nessuno e Rudy Michelini, con Perna alle note, sulla sua Ford Fiesta Wrc, ha messo tutti alle spalle festeggiando la sesta vittoria nella corsa di casa. Alle spalle Luca Panzani, a oltre due minuti, con Lenci a chiudere il podio sulla Peugeot 306 Maxi.
Rudy Michelini ha condotto la gara fin dalla prima prova speciale, alle Pizzorne, dopo l’annullamento del primo passaggio di San Rocco dovuti alla presenza sul percorso di troppe auto che rendevano pericoloso il passaggio secondo la valutazione degli organizzatori. Gli altri passaggi a San Rocco, Cune e ancora sulle Pizzorne, dove si è svolta l’ultima prova speciale, hanno solo confermato il verdetto. E al traguardo del Caffè delle Mura, scenografico luogo di partenza e arrivo del rally, è scattata la festa.
Di poco sotto il podio il milanese “Pedro” che con Baldaccini utilizzava per la prima volta una Hyundai I20 R5 e che ha lottato per il podio prima di essere rallentato da una foratura e poi in recupero. La quinta piazza è stata occupata da Pinelli e Tricoli che con la Ford Fiesta R5 hanno dovuto risolvere problemi all’impianto frenante che li hanno attardati e quindi tolti dalla zona podio dove stazionavano nella parte iniziale di gara. Regolare la gara di Gasperetti e Ferrari con la Renault Clio R3 Turbo, vettura in continua fase evolutiva, che ha mostrato un grande potenziale e che ha preceduto Pierotti-Milli invece con la Peugeot 208 VTi e Paolinelli-Castiglioni che esordivano su analoga vettura. Chiudono i top ten Simonetti-Manfredi con la usuale Clio R3C e grande gara per Barsotti-Sarti che correvano per la prima volta insieme e che hanno colto la decima piazza assoluta oltre che la vittoria di gruppo N con la sempre efficiente Renault Clio RS. Da rilevare la ottima prestazione dei senesi Feti-Fabbri che hanno combattuto fino all’ultimo e che si sono dovuti accontentare della seconda piazza di gruppo N sempre su Clio Rs; terzo gradino del podio di gruppo N per Fredducci-Badinelli con la Mitsubishi Lancer Evo IX inizialmente attardati da una foratura.
Edizione numero 52 caratterizzata da novanta equipaggi alla partenza di cui solo cinquantaquattro hanno tagliato il traguardo al Caffè delle Mura di Lucca accompagnati dal pubblico delle grandi occasioni che hanno seguito la manifestazione fin dalle prime battute delle verifiche pre gara, al Parco Assistenza, alle prove. Soddisfazione per Pierangelo Brogi, presidente della scuderia organizzatrice, la Scuderia Balestrero, che ha così commentato a fine gara: “E’ stata un’edizione impegnativa che ha messo a dura prova tutto lo staff e siamo riusciti, grazie alla professionalità, alla passione e al sacrificio di ognuno a poter imbastire la gara. Ringrazio quindi tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato al buon esito della manifestazione, dalle forze dell’ordine, agli ufficiali di gara, alle associazioni ed ai semplici appassionati che hanno dato una mano. Chiaramente grazie anche ai partecipanti che hanno dato spettacolo e che hanno richiamato veramente tanti amanti di questo sport difficile sì, ma appassionante”.
Confermata l’ottima organizzazione della Scuderia Balestrero, così come l’indisciplina di qualche partecipante che, nei passaggi di trasferimento in circonvallazione, hanno creato qualche problema alla circolazione stradale, facendo moltiplicare le chiamate al centralino della polizia municipale.
Ma la testa è già proiettata all’edizione del prossimo anno, la numero 53. Con i bellissimi percorsi lucchesi ancora assoluti protagonisti.
Le dichiarazioni del dopo gara
Grande festa per Rudy Michelini: “Vincere il rally di casa – dice – è sicuramente una bella soddisfazione, riuscirci per sette volte negli ultimi dieci anni è un motivo in più per gioire. In questa edizione, il nostro vantaggio tecnico sulla concorrenza era evidente, quindi ci siamo concentrati per capire meglio una vettura con la quale fino ad oggi non abbiamo effettuato tanta strada. Alla fine il risultato di quanto provato durante la giornata di gara ci soddisfa, la vettura ha funzionato al meglio, il team A-Style ci ha supportato a 360°gradi e le nostre Pirelli come sempre si sono rilevate una garanzia per la vittoria finale”.
Entusiasta del podio è il secondo classificato, Luca Panzani, con Sara Baldacci alle note: “Siamo felicissimi – commenta – Non vi sono altre parole per descrivere l’esperienza che io e Sara abbiamo passato nella nostra gara di casa. Ad un secondo assoluto ci avrei messo la firma e non ci avrei comunque scommesso, vi erano troppe variabili alla viglia e troppe incognite, ma insieme alla squadra abbiamo lavorato con grande impegno ed al di là del risultato ottenuto, credo che abbiamo fatto un grande lavoro sotto l’aspetto tecnico. La Fiesta, per quanto performante sia, è una vettura che vuole essere guidata, per farlo servono esperienza, impegno e chilometri. Abbiamo avuto la fortuna di capitare in squadra con BalBosca, semplicemente perfetta, di avere l’appoggio ufficiale di un fornitore ufficiale di pneumatici, Hankook, che ci ha seguiti al meglio possibile, devo dire che abbiamo avuto tutte le condizioni per iniziare al meglio un lavoro che pensa al futuro. Tutto quello che abbiamo fatto sinora, anche con i miei partner, guarda a quello, alla stagione prossima. So che il lavoro da fare sarà duro e difficoltoso, ma so anche che abbiamo delle belle spalle forti, si parte da una base importante. Un grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuti, un grazie a Sara, impagabile, un grazie alla mia famiglia che mi segue con grande passione, un grazie ai tanti amici che ci hanno fatto sentire il loro calore, calore vero, lungo tutte le prove speciali di questa gara che è stata davvero magica”.
Le foto di Domenico Bertuccelli
L’arrivo e la festa
La partenza