Obbedio: "Lucchese, tre over e la squadra è fatta"

“Cerchiamo tre over, uno per ogni zona del campo, per completare la squadra”: Antonio Obbedio cicatrizza così il momento vissuto dal calciomercato rossonero, oggi (2 agosto) nella pancia del Porta Elisa. Prima, però, il ds puntualizza a più riprese sul capitolo cessioni, mettendo in luce le plusvalenze portate a casa dalla Lucchese. “Nobile – esordisce – lo abbiamo ceduto alla Pro Vercelli per 205mila euro. Ci pagheranno il 20 per cento subito ed il resto in rate, fino a maggio, come prevede la Lega. Loro hanno fatto un investimento su un classe ’96, ma ricordatevi che se lo schierano incassano 9mila euro a partita. Non ci sono società con l’anello al naso, oggi. Poi c’è Della Morte: lo abbiamo dato in prestito oneroso al Perugia, dove giocherà in Primavera. Abbiamo fissato un diritto di riscatto, per loro, a 60mila euro”.

Il nome più atteso, tuttavia, è quello di Mirko Bruccini: “Con lui abbiamo fatto una plusvalenza di 91mila ed 850 euro (costo del cartellino più due mesi di stipendio risparmiati, ndr), visto che lo avevamo preso a zero, tra gli svincolati, nel luglio scorso. Ora stiamo cercando un suo alter ego, ma in categoria, per doti fisiche e tecniche, non esiste: potremmo anche pescarlo in B. Ha fatto un grave errore a non presentarsi, per me. Gli avevo detto che a settembre ci saremmo seduti intorno ad un tavolo per rinnovare, ma non ha voluta. Continuo ad avere stima del giocatore, ma mi spiace per come è finita. Il Cosenza? Non volevo rafforzare una squadra del nostro girone. E’ vero: avevo parlato di 150mila euro per lui, ma poi inevitabilmente abbiamo mercanteggiato”.
Adesso, fatti i giovani, Obbedio cercherà di portare in rossonero tre giocatori d’esperienza, uno per reparto. “L’attaccante? Credo che alla fine sarà uno, ma potrebbero anche essere due – spiega – dipende dalle occasioni. Cerchiamo giocatori tra i 23 ed i 30 anni. I nomi ormai non sono tanti, ne restano giusto sei appetibili, con mezza serie C dietro. Shekiladze? E’ tra quelli valutati, ma vorrebbe rimanere in B, per giocarsi le sue possibilità. Gli altri? Guardate quelli che si stanno allenando a Coverciano. Cellini? No, non cerchiamo giocatori di 35 anni là davanti, abbiamo già il nostro nucleo di vecchietti e poi lui ha richieste troppo alte. Chi viene a Lucca lo deve fare per la città e per il progetto: la parte economica viene dopo. I ragazzi in prova? Torelli lo seguivo già prima che avesse problemi fisici. Poi abbiamo Hottar ed un terzino, vediamo”. Nel frattempo, mentre Obbedio parla, si affaccia mister Lopez: “Direttore, comprami la punta!”, scherza, ma mica tanto. Il ds sorride e spiega: “Cerchiamo un attaccante centrale e, appena arriva, passeremo al 3-4-1-2, con Fanucchi trequartista. Per questo anche il centrocampista che arriva deve sapere giocare in un centrocampo a 2. A proposito del mister: vi dico che tanti giocatori ci stanno chiedendo di venire a Lucca per lui, che è una garanzia”.
In chiusura c’è spazio anche per una battuta sulla gara contro la Sambenedettese: “Ero in tribuna e tanti addetti ai lavori mi hanno detto che gli abbiamo servito una lezione di calcio. Sembrava che non ci fossero stati 2 mesi di vacanza e, in più, avevamo 7 under. Obiettivi? Arrivare più in fretta possibile a quota 40. Nel frattempo, ringrazio i tifosi per la fiducia espressa con gli abbonamenti: spero continuino ad aumentare”.

Paolo Lazzari

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