
Inizia domenica pomeriggio (3 settembre), alle 18, la Coppa toscana per il Bama Altopascio, nell’insolito scenario del PalaBox di Altopascio. La franchigia del Tau ha ottenuto infatti una deroga vista la momentanea indisponibilità del PalaBridge di Ponte Buggianese. Sede quest’ultima del campionato a partire dal 7 ottobre. Senza deroga avrebbe dovuto rinunciare alla kermesse pagando una multa salata.
Il girone di coppa è tostissimo: l’unico in Toscana formato da due squadre di C Gold e 3 di C Silver. Fatto questo senza dubbio positivo: meglio test probanti che una semplice “promenade” come in alcune gare di pre-season dell’anno scorso. L’avversario di turno è l’Audax Carrara, società con tradizione e passato gloriosi. I gialloblu, adesso in C Silver, hanno sfiorato la promozione in Gold la stagione scorsa. Quest’anno si sono molto rinforzati con l’arrivo del cubano Salazar, una macchina da canestri da oltre 20 di media, del tiratore Lorenzi (ex CMC Carrara in C Gold) e della guardia Spinelli (dal defunto Labronica Livorno). A ciò va aggiunto il play Valenti, anni in B con tecnica sopraffina ed esperienza, l’esterno Montagnoli e gli ottimi giovani apuani. In una prima amichevole i marmiferi hanno tenuto botta (71-83) con la Libertas Livorno, team quotato in serie B. Al di là della relativa importanza del risultato i rosablu cercheranno comunque di ben figurare di fronte ai propri “aficionados”, anche se il notevole lavoro sulla forza del preparatore Toschi, unito agli allenamenti intensi con il pallone, potrebbero gettare sassolini giganti nelle fibre muscolari di Fiorindi & co. C’è curiosità per vedere all’opera i nuovi arrivi Orsini e Meucci, Canciello e Azzolini. Ma in generale c’è curiosità per il debutto del Bama in versione “Romani-style”. Da decidere l’utilizzo di Vannini, i cui problemi fisici sembrano comunque in via di risoluzione.