





Basket Le Mura – Schio 54-70 (11-15, 26-30, 35-50)
GESAM GAS E LUCE: Melchiori 3, Battisodo, Striulli 15, Tognalini, Drammeh 9, Roberts 9, Crippa 3, Brunetti 2, Nicolodi, Salvestrini ne, Udodenko 13, Puccini ne. All. Barbiero
FAMILA SCHIO: Yacoubou 10, Miyen 4, Tagliamento 8, Anderson 12, Masciadri 5, Vaidanis ne, Pierini ne, Ress 2, Dotto 20, Macchi 9. All. Vincent
Si chiude con una sconfitta abbastanza netta, con il punteggio di 54-70 la Supercoppa, primo appuntamento ufficiale di stagione per il basket femminile di serie A1. Cade, dunque, il primo Basket Le Mura di Barberio contro la solita rivale, Schio, cui l’anno scorso aveva strappato lo scudetto dopo una splendida cavalcata nei playoff. Mvp della gara una ex, Francesca Dotto, 18 punti, 7 rimbalzi e 6 assist durante la gara.
In un palazzetto quasi da tutto esaurito va in scena la 21esima edizione della Supercoppa Italiana tra la Gesam Gas & Luce Lucca e la Famila Schio. L’inizio lucchese è contratto e Barbiero è costretto subito al time out con le ospiti avanti 11 a 3. Al rientro sul parquet arriva la reazione delle biancorosse che grazie a Roberts e Udodenko rientrano fino al 15-11 di fine primo quarto.
Sul vantaggio di 4-6 punti si gioca tutto il secondo parziale, ad ogni tentativo lucchese di agganciare le orange, Schio risponde con le rubate di Dotto e le conclusioni di Anderson. L’allungo buono sembra quello del 25-17 ma con 5 punti di di Drammeh e ancora Udodenko Lucca resta a contatto. A fissare il punteggio di metà partita è però una spettacolare tripla di Melchiori che a 3 secondi dalla sirena manda tutti negli spogliatoi sul 30-26.
La ripresa parte con le lucchesi ispirate dalle buone soluzioni di Drammeh e Striulli che trovano il pari a quota 34, ma quando sembra che ci possa essere la spallata delle ragazze di casa arriva un mortifero parziale di 16 a 2 che stordisce la squadra di Barbiero che si presentano al quarto decisivo sotto per 50 a 36. Gli ultimi 10 minuti di gara sono vissuti con stati d’animo diversi, Schio controlla il cronometro, Lucca accelera le conclusioni per provare a ricucire lo strappo. Ne esce un quarto quarto ad alto punteggio che serve per più per alzare le statistiche delle giocatrici che per definire la vincitrice della Supercoppa Italiana. Il trofeo torna a Schio, un’abitudine che Lucca non è riuscita ad interrompere come era riuscita a fare per lo scudetto.
Al termine della gara le premiazioni, l’Mvp della partita è andato alla giocatrice più attesa, Francesca Dotto che con 20 punti porta a casa l’ambito premio. Il trofeo è alzato dalla capitana Raffaella Masciadri.
Al termine della gara le parole di Barbiero: “Non avevo grosse aspettative anche perchè le gare vanno vissute sul campo. Avevo detto che eravamo un cantiere e così è stato, al momento abbiamo 20 minuti di buon basket. Abbiamo pagato la mancanza di esperienza e la minore amalgama rispetto a Schio che è una squadra abituata a giocare gare come queste e che ha l’esperienza per gestire i momenti della gara. Noi ci abbiamo provato anche un po’ scompostamente a pressare per rientrare ma il divario si è allargato con un parziale che ha condizionato anche le nostre scelte in attacco. Dobbiamo ancora migliorare molto, giocare ed allenarci insieme ci aiuterà a farlo”.
Le foto di Andrea Simi
L’inizio della stagione era stato suggellato all’ora di pranzo con un incontro con la stampa cittadina al ristorante Celide. Il presidente Rodolfo Cavallo e i dirigenti Luca Busico, Andrea Piancastelli e Massimo Branchetti, responsabile marketing della società hanno tirato le fila di una difficile estate, con l’addio a coach Diamanti e il rinnovo quasi totale del roster, a partite dall’allenatore: “Non potevamo fare altrimenti – ha confermato il presidente Cavallo – Non saremmo stati in grado di accettare le condizioni di rinnovo delle giocatrici perché noi non siamo questo. Abbiamo quindi deciso di partire con un progetto nuovo, anche dal punto di vista tecnico. Siamo partiti tardi con il mercato ma abbiamo preso quello che il mercato di offriva anche con uno sforzo economica. Affrontiamo quindi questa stagione con uno spirito completamente diverso”. Ovviamente c’è da attendere l’amalgama di un gruppo tutto ancora da formare ma che può far togliere ancora tante soddisfazioni.
Le foto di Giuseppe Cortopassi