
Alla vigilia del match interno di domani contro il Piacenza, mister Giovanni Lopez analizza il momento dei rossoneri: “La vittoria di Arezzo è un segnale che ci dice che stiamo lavorando bene – il suo incipit – dopo la brutta battuta d’arresto contro il Livorno. Il nostro è un percorso fatto di sacrifici, per fare un campionato più che decoroso”. La squadra intanto sta sempre meglio, complice l’iniezione di fiducia recente: “Le vittorie – prosegue Lopez – portano morale ed anche fisicamente stiamo migliorando. Domani cambieremo qualcosa, anche perché abbiamo molti impegni ravvicinati. Il modulo? Penso di lasciare le due punte con la mezzapunta, per avere più peso in fase offensiva”.
Poi, sulla convocazione di Baroni in nazionale Under 20: “Siamo felici per lui, ma gli ho detto di ringraziare i compagni, che lo hanno aiutato molto. La sua crescita? Me l’aspettavo, l’avevo visto già in ritiro che ha la mentalità del giocatore, ha dei valori importanti”.
Il Piacenza è una delle sei squadre individuate dal mister per fare un campionato di vertice, ma, per Lopez, verrà a Lucca per fare una gara di attesa e ripartenza: “Sono una squadra rinnovata molto e bene, con giocatori di categoria. E’ tra le sei che metto in cima al campionato. Sono molto fisici: se andiamo al loro ritmo ci sbranano, dobbiamo andare ancora più forte. Penso che ci attenderanno per ripartire, lo fanno tutti qui”.
Domani ci saranno cambiamenti in ogni reparto, anche se il mister non dà la formazione: “Non la sanno nemmeno i ragazzi, gliela comunico domani mattina. Mi sembra giusto ruotare, anche perché abbiamo tre impegni in una settimana e la terza è la partita contro il Pisa, molto sentita. Di sicuro in mezzo al campo giocano Arrigoni e Nolé, con uno tra Damiani e Mingazzini. Il doppio playmaker? No, non lo schiero”. Rotazioni anche in difesa e sulle fasce, con Cecchini, non ancora al meglio, che dovrebbe partire dalla panchina. “Sto cercando di portare tutti allo stesso livello – chiude il tecnico – e ci stiamo riuscendo. Cardore indietro rispetto agli altri? Ha sofferto la preparazione, viene da un infortunio, ora sta cercando di recuperare. è normale”.