Gesam Le Mura alla prova Battipaglia

6 ottobre 2017 | 14:23
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Gesam Le Mura alla prova Battipaglia

Partita da prendere con le molle quella che vedrà opposta alla Gesam Gas & Luce la Pb63 Battipaglia: il match è in programma per l’8 ottobre (dalle 18) al Palatagliate. Le biancorosse dovranno abituarsi all’idea – l’opening day di Ragusa è stato un chiaro esempio – che chi gioca contro le campionesse di Italia darà sempre più del massimo per raggiungere un risultato di prestigio. In secondo luogo c’è la squadra di coach Lamberti, una formazione – la più giovane della Gu2to Cup (poco più di 20 anni la media per giocatrice) – irriverente che gioca in modo spensierato, cosciente di non avere nulla da perdere, come dimostrato nel primo match contro Schio, risolto solo nel finale dalle triple di Anderson. Le armi a disposizione sono principalmente legate al rendimento delle straniere, con Jori Davis, ex San Martino di Lupari, unica nata prima del ’90 nel roster campano, prima realizzatrice della squadra e Lea Miletic, ala croata capace di segnare sia da 3 punti che vicino a canestro. A supporto tante giovani di belle speranze, non è una notizia che Battipaglia abbia uno dei settori giovanili più prolifici della serie A1, con due finali under 18 consecutive conquistate e perse contro Venezia.

Tra queste spiccano la play Elisa Pinzan e l’ala-pivot Andrè Olbis Futo, rispettivamente classe 99 e 98 che già all’esordio hanno dimostrato di poter giocare e bene ai massimi livelli, ma certamente durante il campionato saranno tante le baby campane che sapranno mettersi in mostra. Nel quintetto oltre alle straniere su citate anche l’americana Campbell, il capitano Marida Orazzo e il play Stefania Trimboli. Ad analizzare la settimana biancorossa il vice-coach del Basket Le Mura, Giulio Bernabei: “È stata una settimana impegnativa, non ci aspettavamo una brutta prestazione come quella di domenica scorsa, quindi ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo raddoppiato gli sforzi per presentarci al meglio domenica sia dal punto di vista mentale che tecnico. Siamo motivatissimi e vogliosi di dimostrare sul campo che non siamo quelli visti a Ragusa. Di sicuro approcceremo la gara in modo più intenso anche per far valere la nostra maggiore esperienza”.