
L’intento sarebbe quello di perseguire un sogno, cercare di centrare là dove i canarini non sono mai arrivati. E’ questo l’obbiettivo che i marmiferi si sono dati per la stagione 2007-18 per stessa ammissione del proprio tecnico Silvio Baldini.
Allenatore. Si è presentato così il 20 giugno scorso il tecnico massese alla guida della Carrarese. Dopo 6 anni in cui è rimasto alla finestra, è arrivato gratis perché, ha detto, “qui voglio fare la storia”. Questo è stato il suo biglietto da visita. E’ tornato alla guida dei gialloazzurri, 20 anni dopo il biennio 95-97 in Serie C. Ha iniziato in Toscana, muovendo i primi passi al Bagnone, alla Massese al Forte dei Marmi e al Viareggio. Matura esperienze sulle panchine di Robur Siena, Chievo Verona, Brescia e Empoli dove ha diretto gli azzurri dal 1999 fino al 2003, sfiora la promozione e la ottiene nel campionato 2001-02 per poi salvarsi nella massima divisione la stagione seguente. Nel campionato 2003-04 diventa l’allenatore del Palermo, l’obbiettivo è la Serie A, ma in corso d’opera il presidente Zamparini lo solleva dall’incarico. Nelle successive tre stagioni si siede sulle panchine di Parma, Lecce e Catania tutte squadre che militano in Serie A ma viene sempre esonerato. Torna ad Empoli in Serie B nella stagione 2008-09 la sua corsa alla A termina nella semifinale playoff con il Brescia. L’anno successivo è al timone del Vicenza dopo 8 giornate viene esonerato, paga un bilancio di 3 pareggi e 5 sconfitte.
La rosa. Squadra profondamente rinnovata rispetto a quella che lo scorso anno si salvò ai playout. Su una rosa di 23 elementi sono 18 i volti nuovi. In porta oltre al riconfermato Lagomarsini, dalla Pro Vercelli arriva Simone Moschin nella passata stagione alla Robur Siena. In difesa sono 5 i nuovi arrivi. Alessio Benedetti lo scorso anno inizia con il Torino per poi traslocare al Taranto. Stefano Cason di proprietà dell’Atalanta nella passata stagione divisa tra Ternana e Trapani. Il brasiliano Thiago Da Silva Cazè arriva dall’Akragas, Fabio Maccabruni rientrato dal prestito dalla Massese, dall’Atalanta arriva Marcello Possenti nella passata stagione alla Reggina. 6 i volti nuovi a metà campo, arriva dal Benevento il senegalese Daniel Kofi Agyei, dalla Primavera della Lazio Cassio Cardoselli, Giovanni Foresta è stato prelevato dal Crotone e lo scorso hanno era stato dirottato dai calabresi a Messina. Dal Latina arriva Marco Marchionni giocatore che Baldini aveva avuto già alle sue dipendenze ad Empoli. Kevin Piscopo arriva dal Genoa e nella passata stagione ha militato nel Valdinievole Montecatini. Sempre dall’Atalanta arriva Tommaso Tentoni nella passata stagione nelle fila del Forlì. Cais in avanti è l’unico superstite della passata stagione. Accursio Bentivegna arriva dal Palermo club che lo scorso anno lo aveva dirottato ad Ascoli. Dalla Massese è stato prelevato Tommaso Biasci, dalla Reggina arriva una vecchia conoscenza di Baldini, Claudio Coralli così come dal Prato arriva Francesco Tavano, dall’Imolese ma di proprietà del Bologna arriva Simone Saporetti e sempre dai felsinei arriva Andrea Vassallo nella passata stagione al Brescia.
Il cammino. I marmiferi occupano la sesta posizione con 16 punti. Non conoscono mezze misure visto che in queste prime 9 giornate, è tra quelle che hanno riposato, ha diviso la posta in palio solo a Gorgonzola gara nella quale ha calciato sul palo un rigore con Tavano nell’ultima azione della partita. 18 i gol messi a segno, 15 quelli incassati di cui 12 subiti in trasferta.
Bilancio in trasferta. 7 i punti raccolti lontano da Carrara. 2 i successi a Cuneo e a Pontedera in casa del Prato, l’unico segno X è uscito in casa della Giana Erminio, mentre nelle due sconfitte a Viterbo e a Monza ha incassato 4 gol. Degli 11 gol segnati in trasferta 5 sono stati segnati nel primo tempo. Quando ha chiuso i primi 45’ in vantaggio non ha vinto solo a Gorgonzola, a Cuneo e con il Prato ha portato a casa la vittoria. Quando è arrivato in svantaggio alla pausa non ha avuto via di scampo a Viterbo e a Monza. Sono 4 le trasferte consecutive in cui subisce gol, solo all’esordio in campionato il 27 agosto 2017 a Cuneo ha mantenuto la porta inviolata. Se si estende il bilancio anche alle gare casalinghe, tranne il 24 settembre 2017 nella trasferta di Monza non è andato in gol.
Cifre. 7 i calciatori andati in gol. Il reparto offensivo sta rispondendo alle aspettative. Poker di reti per Tavano, Coralli e Biasci, 2 centri per Vassallo e Piscopo, una rete per Tentoni e Bentivegna.
Si è vista fischiare contro 3 calci di rigore i quali sono stati tutti trasformati. L’unica massima punizione che ha avuto a favore in casa della Giana Erminio l’ha fallita. Fino ad ora nessun giocatore carrarino è stato espulso, mentre il tecnico Baldini per 3 volte è stato allontanata dal campo, a queste vanno aggiunte le gare con l’Olbia e quella di domenica scorsa con l’Arzachena nelle quali di sua spontanea volontà ha lasciato il campo.
Precedenti. L’ultimo precedente al Porta Elisa è del 29 aprile 2017, i rossoneri si imposero per 2-0 grazie alla doppietta di Fanucchi nei primi 25 minuti. Nelle ultime due stagioni i marmiferi si sono sempre imposti a Lucca. L’8 maggio 2016 in occasione dell’ultima di campionato la Carrarese passò per 5-4, il 5 ottobre 2014 un gol di Merini, nel finale valeva la vittoria degli apuani in una gara nella quale Casapieri in avvio di ripresa aveva respinto un calcio di rigore calciato da Cellini. Il segno più remoto è quello X, risale al 5 gennaio 2003 l’ultimo pareggio a Lucca a reti bianche.
Arbitro. E’ stato designato Davide Curti di Milano con gli assistenti Riccardo Vitali di Brescia e Massimo Salvalaglio di Legnano. E’ la sua terza stagione in Lega Pro non ha mai arbitrato la Lucchese. L’unico precedenti con la Carrarese risale alla gara interna con il Tuttocuoio del il 26 settembre 2015 con successo dei giallo-azzurri per 1-0. L’unica direzione in questo girone risale alla prima di campionato Olbia-Pisa 1-0.
Andrea Signorini