Da 0-2 a 3-2: la Lucchese ribalta la Carrarese

29 ottobre 2017 | 18:56
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Da 0-2 a 3-2: la Lucchese ribalta la Carrarese
Da 0-2 a 3-2: la Lucchese ribalta la Carrarese
Da 0-2 a 3-2: la Lucchese ribalta la Carrarese
Da 0-2 a 3-2: la Lucchese ribalta la Carrarese
Da 0-2 a 3-2: la Lucchese ribalta la Carrarese
Da 0-2 a 3-2: la Lucchese ribalta la Carrarese

Lucchese-Carrarese 3-2
LUCCHESE: Albertoni, Espeche, Capuano, Baroni, Merlonghi, Arrigoni, Damiani (82′ Mingazzini), Nolè, Cecchini (82′ Magli), Fanucchi (82′ Russo), De Vena (57′ Del Sante; dal 69′ Bortolussi). A disp: Di Masi, Maini, Mingazzini, Del Sante, Razzanelli, Bragadin, Russo, Bortolussi, Cardore, Magli, Pagnini. All: Lopez
CARRARESE: Lagomarsini, Tentoni, Cason, Andrei, Possenti, Rosaia, Agyei, Vassallo (74′ Saporetti), Tavano, Bentivegna (16′ Coralli), Biasci (74′ Cais). A disp: Moschin, Maccabruni, Coralli, Benedini, Benedetti, Saporetti, Cais, Piscopo, Cardoselli, Marchionni, Cazé. All: Baldini
ARBITRO: Curti di Milano (Vitali di Brescia e Salvalagli di Legnano)
RETI: 9′ Andrei, 21′ Tavano, 29′ e 54′ Arrigoni, 61′ Fanucchi
NOTE: Ammoniti Fanucchi, Andrei, Possenti, Saporetti
Spettatori: 2772

Dottor Jekyll e mister Hyde, al confronto, si alzano per cedere il posto: nella notte del Porta Elisa contro la Carrarese – quella del riscatto dovuto – la Lucchese passa dallo 0-2 della prima frazione al 3-2 finale. Derby vero, che affastella sussulti e scontri dentro e fuori dal campo. Ma il risultato è stato oscurato perché il derby voleva essere anche l’occasione per confermare i valori positivi dello sport e, sulla scia delle polemiche dell’ultima settimana, chiudere anche a Lucca il caso “Anna Frank”. Per questo era stato invitato Dante Unti, 98 anni, deportato in un lager nazista. Ma la curva è rimasta vuota prima del fischio d’inizio per non omaggiarlo quando ha accompagnato le formazioni in campo. Una reazione che non è passata inosservata e ha indubbiamente rovinato la festa per la vittoria rossonera. Una brutta pagina per lo sport locale.
Tornando al calcio giocato, dopo la brutta battuta d’arresto contro il Gavorrano, Lopez torna all’antico, rispolverando il 3-5-2 con Fanucchi al fianco di De Vena, mentre le altre punte si accomodano in panchina. In mezzo al campo Arrigoni vince il ballottaggio con Mingazzini, mentre dietro c’è ancora Baroni accanto ai pilastri Espeche e Capuano.
Primo tempo choc, appunto, per i ragazzi di Lopez, che quasi si dimenticano di scendere in campo. E’ solo il 9’ quando la Carrarese passa: calcio di punizione di Bentivegna dal vertice sinistro, respinta corta della retroguardia rossonera ed Andrei la mette dentro di testa da mezzo metro.
La Lucchese fatica tremendamente a riorganizzarsi e, al 21’, subisce il raddoppio marmifero: angolo tagliato di Vassallo, velo di Coralli e anticipo secco di Tavano che la mette dentro da sottomisura.
Botta tremenda, ma i rossoneri potrebbero subito rimettersi in carreggiata: Fanucchi mette De Vena solo davanti al portiere, ma la sua conclusione non centra nemmeno lo specchio. Il gol però arriva, boccata d’ossigeno provvidenziale, al 29’: Arrigoni segna direttamente da calcio d’angolo, con un piazzato chirurgico sul secondo palo. Restano dubbi, tuttavia, su un possibile tocco di Baroni sulla traiettoria.
La gara vive di sussulti, mentre in tribuna laterale per poco non si arriva allo scontro. Brividi per un ribaltamento di fronte gialloblu con Coralli che colpisce la parte interna della traversa e Biasci che a porta vuota la alza di un metro.
Lucchese che fatica maledettamente ad impostare per il pressing alto degli uomini di Baldini e che, quando ci riesce, si espone a contropiede potenzialmente mortiferi, come al 40’, quando Baroni mura in extremis Tavano.
Gara che si gioca anche sugli spalti, con i circa 800 supporters arrivati da Carrara che danno del filo da torcere alla ovest.
Nessun cambio ad inizio ripresa e Lucchese che prova subito a spingere per rimettersi in pari. Al 50’ Merlonghi si beve due difensori e pennella per l’accorrente Cecchini, che in corsa conclude alto di nulla. E’ l’anticamera del pareggio, che arriva al 55’, quando Cecchini sgasa sulla sinistra e mette in mezzo per Arrigoni che apre il piatto e trafigge Lagomarsini. Ora l’inerzia è tutta sulla sponda rossonera: testa di Fanucchi e miracolo del portiere marmifero. Sull’angolo successivo Baroni mette dentro di testa, ma l’arbitro fischia l’offside. Tafferugli anche in tribuna, nel frattempo, dove membri dello staff marmifero vengono allontanati.
Poi la gemma di Fanucchi, che al 61’ fa venire giù lo stadio: controllo volante, sombrero a Cason e destro che sentenzia Lagomarsini.
Prosegue, ancora – vergognosamente, per una partita di calcio – la tensione in tribuna, dove diversi supporters marmiferi sono mescolati ai fan della Lucchese: gli steward sedano a fatica l’ennesimo accenno di rissa. Ora Baldini mette dentro due giocatori offensivi per riprenderla e la Carrarese monta un timido forcing, esponendosi ai contropiede rossoneri. Come quello, clamoroso, dell’80’: Fanucchi in mezzo per Bortolussi che, solo davanti al portiere, si allunga incredibilmente il pallone. Chance sprecate e gara tutt’altro che in cassaforte, fino alla fine. Adesso è Lopez ad iniettare forze fresche: dentro tre cambi a 8’ dalla fine, con standing ovation per Fanucchi. Inutili gli attacchi finali della Carrarese: i rossoneri si aggiudicano un derby tiratissimo, issandosi a 15 punti, uno in meno dei marmiferi.
Dopo la vittoria contro la Carrarese, in sala stampa, parla mister Lopez: “Abbiamo fatto una grande partita – spiega – ed anche nel primo tempo stavamo facendo la gara. Abbiamo preso due gol su calcio da fermo, dobbiamo lavorare su questo. Noi siamo questi: possiamo fare tutto, come perdere 1-0 a Gavorrano e vincere come stasera. Giochiamo un buon calcio, ma continuiamo a sbagliare molto sotto porta”.
Poi, sui singoli: “Fanucchi? E’ un giocatore di grande qualità, che dà tantissimo alla squadra. Il suo gol? Tanta roba. Sono onorato di allenare questi ragazzi. Del Sante? Si è fatto male di nuovo, vediamo domani. Merlonghi e Arrigoni? Sono stati straordinari questa sera”.
Sulla strigliata a fine primo tempo: “Mi sono arrabbiato – confessa – perché sotto l’aspetto tattico non potevo dire nulla ai ragazzi, ma abbiamo preso due gol evitabili. La Carrarese fa una fase offensiva incredibile, ho fatto i complimenti a Baldini e li ho ricevuti da lui”.
Infine, sulla possibilità che ci siano rimpianti per la classifica: “Non possiamo prendere attaccanti da 80mila euro, siamo questi. Sopperiremo con il lavoro. Certo che per il gioco espresso ci mancano almeno 5-6 punti”.

Paolo Lazzari

Le foto di Andrea Simi