
Arzachena -Lucchese 1- 2
ARZACHENA: Ruzittu, Alboleda, La Rosa, Piroli (74’ Sbardella), Baldanzeddu, Lisai (74’ Bertoldi), Casini, Nuvoli, Curcio, Sanna, Vano. A disp.: Cancelli, Maestrelli, Aiana, Peana, Taufer, Russu, Varricchio. All.: Giorico.
LUCCHESE: Albertoni, Maini, Espechi, Magli, Tavanti, Merlonghi, Arrigoni, Cardore (58’ Baroni), Cecchini (87’ Mingazzini), Fanucchi, De Vena (77’ Russo). A disp.: Di Masi, Pagnini, Razzanelli, Bragadin, Aufiero. All.: Lopez
ARBITRO: Annaloro di Collegno. ASSISTENTI: Catamo di Saronno e Rotondale di L’Aquila.
RETI: 15’ Curcio (A), 33’ rig. e 83’ Fanucchi (L)
Note:Angoli: 7–1. Ammoniti: 26’ Fanucchi, 37’ Lisai, 44’ Curcio, 45’ Baldanzeddu e Arrigoni, 63’ Vano, 65’ De Vena, 69’ Sanna. Recupero 1° tempo 1’, 2° tempo 4’.
Una doppietta di Iacopo Fanucchi regala alla Lucchese un preziosissimo successo al Nespoli di Olbia contro un avversario restio a concedere punti, soprattutto sull’isola. La squadra di Lopez ha sofferto nella prima mezzora gli inserimenti centrali degli smeraldi e ha avuto bisogno dell’episodio per ritornare in partita, arrivato attraverso la giusta concezione del rigore trasformato da Fanucchi. Nella ripresa ha controllato senza patemi gli attacchi dei padroni di casa con Albertoni che non ha dovuto compiere interventi particolarmente decisivi per poi approfittare del disimpegno errato di Baldanzeddu che ha consegnato la palla a Fanucchi e qui l’uomo più rappresentativo dei rossoneri non si è lasciato pregare nel ribaltare il risultato. Ci sono novità nello schieramento dei sardi, Casini e Lisai vengono preferiti a Peana e Bertoldi. Casini si occupa della regia, Lisai è la mezz’ala di destra, La Rosa retrocede in difesa, l’ex Baldanzeddu viene dirottato a laterale sinistro con La Rosa spostato nel ruolo di difensore centrali.
Lopez non muta lo schieramento con Cardore che per la prima volta parte nell’undici iniziale, così come tra gli smeraldini prima da titolare per Baldanzeddu. Primo quarto d’ora di studio e poi l’Arzachena passa. Nuvoli scende da destra e appoggia a Sanna, il quale con un numero di prestigio elude Tavanti e appoggia centralmente a Curcio. Nessuno si preoccupa dell’inserimento centrale dei tre-quartista il quale fionda sotto la traversa per il suo sesto gol in campionato. Al 18’ prova a replicare la Lucchese: Merlonghi al limite dell’area prova a far filtrare per Fanucchi. Piroli chiude in qualche maniera la palla, si impenna e diventa facile preda per Ruzittu. 6’ dopo Arzachena minacciosa con l’uno due tra Sanna e Curcio con palla fuori. Bravissimo nel recupero al 27’ Magli che va a chiudere sulla percussione centrale di Vano che stava per presentarsi tutto solo dalle parti di Albertoni. Poco prima che scocchi la mezzora Ruzittu per la prima volta viene chiamato in causa da una conclusione da fuori di Merlonghi. Al 30’ rischia la squadra rossonera sempre sull’inserimento da dietro, Lisai lascia partire un diagonale che esce di non molto. Con l’azione seguente la Lucchese raggiunge la parità. Cardore riceva palla dentro l’area da Arrigoni, irruenta l’entrata di La Rosa che costa il primo rigore stagionale decretato contro l’Arzachena nelle gare interne. Iacopo Fanucchi aspetta il movimento del portiere per poi collocare il pallone a sinistra per il suo quinto gol in campionato, il primo dagli undici metri, ancora in gol dopo aver aperto le marcature nella gara di domenica scorsa (12 novembre) con l’Alessandria. Cade dopo 342’ l’imbattibilità interna degli smeraldini.
A 6’ dalla pausa l’autore del pari di testa conclude centralmente un centro di Cecchini. Al 40’ Albertoni compie l’unica parata risolutiva di tutto il match respingendo una conclusione secca di Lisai mandato al tiro da Sanna. In chiusura di tempo non viene rilevata una gomitata di Baldanzeddu a Tavanti, gli animi si scaldano e ne fanno le spese lo stesso Baldanzeddu e Arrigoni.
La ripresa è caratterizzata dalle mosse tattiche che prendono il sopravvento sulle pèalle gol. Lopez al 58’ richiama Cardore e inserisce Baroni, sportando l’ultimo arrivato a sinistra e scalando nella posizione del giocatore appena sostituito Cecchini. Sul versante opposto Giorico a 16’ dal termine inserisce Bertoldi e Sbardella con quest’ultimo che subentra a Piroli uscito claudicante da un contatto con De Vena.
L’Arzachena spinge per cercare il nuovo vantaggio ma finisce per collezionare solo tiri dalla bandierina, così come avviene sull’inzuccata di Sbardella all’80’. Fanucchi dopo l’uscita di De Vena e l’ingresso di Russo viene schierato da Lopez come elemento più offensivo ed è proprio Fanucchi a 7’ dal termine a piazzare il diagonale vincente approfittando dell’errore di Baldanzeddu che finisce per regalargli palla. Per rafforzare la mediana e portare via un successo preziosissimo, Lopez rafforza gli ormeggi mandando nella mischia Mingazzini. La Lucchese potrebbe far scorrere prima del dovuto i titoli di coda se Fanucchi fosse meno precipitoso nel mandare in porta Russo dopo l’errore dell’italo-colombiano Alboleda, Ruzittu si improvvisa libero e spazza via. Le speranze di evitare la seconda sconfitta interna per l’Arzachena svaniscono al 91’ quando Nuvoli spedisce sopra la traversa un azione che aveva visto la partecipazione di Baldanzeddu e Casini. La Lucchese può festeggiare con i suoi tifosi giunti sull’isola che non hanno mai fatto mancare il sostegno a Arrigoni e soci. L’Arzachena cade dopo 3 risultati utili consecutivi, l’ultima e unica sconfitta era maturata il 3 settembre 1-3 con la Viterbese Castrense. La Lucchese segna 2 gol ad una squadra che in casa da inizio stagione ne aveva incassati solamente il doppio, col la doppietta odierna sono 6 i centri in campionato per Fanucchi, il quale non segnava una doppietta dal 29 aprile 2017 in casa con la Carrarese.
Andrea Signorini