C Gold, Bama Altopascio ko con il Pino ma solo nel finale

19 novembre 2017 | 19:00
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C Gold, Bama Altopascio ko con il Pino ma solo nel finale

Bama Altopascio – Pino Firenze 64-74 (15-18, 39-36, 54-54)
BAMA ALTOPASCIO: Orsini 15, Cappa 12, Meucci 9, Vannini 15, Fiorindi 6, Ghiarè, Azzolini ne, Pellicciotti ne, Canciello, Poggetti ne, Bini Enabulele, Siena 7. All.: Romani
PINO FIRENZE: Filippi 10, Passoni 18, Poltroneri 19, Magini 7, Zappia 8, Merlo, Volpi ne, Massoud ne, Goretti 8, Marotta 4. All.: Salvetti

Eppure, che Bama. I rosabli di coach Romani, con una delle formazioni più forti del girone di C Gold, vedono sì ancora una volta violare il proprio parquet. Ma stavolta con una gara che è sempre stata alla pari con gli avversari, con uno scivolone finale su cui il tecnico ex Libertas dovrà lavorare. Alla fine sono i fiorentini ad andare via dal campo con i due punti ma per la squadra altopascese ci sono buone indicazioni per il prosieguo del campionato.
La Romani’s Band inizia bene (9 a 0) con tre triple in sequenza. Ma come dice il saggio “Costruire un vantaggio con i tiri da tre e come scrivere t’amo sulla sabbia”. Peccato anche per i 4 falli di Orsini e Meucci (che stavolta aveva iniziato molto bene) che hanno tolto dal campo i due giocatori maggiormente in partita. 15-18 al primo fischio con i rosablu che in mezzo alle palle pers giocano bene, attaccano il ferro con un ottimo Orsini e ritrovano punti pesanti da parte di Siena e Meucci. Vanno sul +7 ma Passoni risponde dall’arco per il 37-33. Vannini converte in appoggio per il +6 ma poi regala la palla agli avversari per il +3 all’intervallo (39-36). Pronti via e Meucci timbra dall’arco (42-36) ma subito dopo commette un fallo ingenuo quanto inutile: quarto, panchina. Gli ospiti pareggiano in un amen e vanno sul + 3 con due liberi di Goretti, e poi sul + 4 con Passoni (50-54). Due bei canestri di Vannini danno il pareggio al terzo quarto (54-54). Inizio ultima frazione e un ottimo Orsini si mette in proprio con 5 punti (59-54) e una difesa a zona recupera palloni e siamo sul +5 (60-55) con un libero di Vannini. C’é però il quarto fallo anche di Orsini. Anche lui si accomoda in panca. Rientra Magini e viene perso dalla zona sul primo passaggio per una comoda tripla, poi Zappia si fa largo e pareggio (60-60). Qui c’è anche una “macchietta” arbitrale che inverte un clamoroso fallo antisportivo: spinta da dietro su Siena che frana addosso a Poltronieri sul tiro da tre. Fallo antisportivo alla guardia rosablu anziché ad un gigliato. Un errore macroscopic della coppia grigia (in tutti i sensi). 60-65 che diventa 62-65. E’ l’ultimo sussulto del Bama che in attacco pasticcia e soffre la maggior fisicità ospite. Quatro triple aperte non entrano e Vannini, raddoppiato in post basso, perde due palloni poi sbaglia due comodi appoggi. Fiorentini che allungano con 7 punti in un amen di Poltronieri. Adesso in teoria, molta teoria, inizia il ciclo più abbordabile per il Bama. Possibilità di riscatto già a partire dalla prossima gara sul campo del Don Bosco Livorno, a pari punti con i rosablu ma in uscita da una vittoria contro, per ora, la più grande delusione del campionato: Pielle Livorno. Sei gare, urgono come minimo quattro vittorie.