La Pro Piacenza a caccia di salvezza contro Lucchese

15 dicembre 2017 | 08:34
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La Pro Piacenza a caccia di salvezza contro Lucchese

La Pro Piacenza condivide con l’Alessandria la quart’ultima posizione. I rossoneri emiliani sono invischiati nella lotta per la sopravvivenza ma arrivano alla sfida con la Pantera con il morale alto. Dei 18 punti in classifica ben 11 sono stati conquistati nelle ultime 6 giornate, per certi versi sembra ricalcare l’andamento della passata stagione quando in questo periodo la Pro Piacenza combatteva per lasciare i bassifondi. Chiuse il girone d’andata con 21 punti , al termine della stagione ne totalizzò 51.

Allenatore. L’avventura di Fulvio Pea alla guida della Pro Piacenza inizia il 6 luglio 2016, l’ottimo girone di ritorno culminato con la qualificazione alla Tim Cup e il cambio di marcia assunto nella seconda parte di stagione, valgono la conferma. Il tecnico di Casalpusterlengo è una vecchia conoscenza della Lucchese. L’ 11 ottobre 2005 quando Luigi Simoni subentra all’esonerato Paolo Indiani, Pea è il primo collaboratore del tecnico, la Pantera chiude la stagione al settimo posto. L’anno successivo Simone assume l’incarico di direttore tecnico e la panchina viene affidata allo stesso Pea, il quale viene esonerato il 2 febbraio 2007. Dopo aver diretto le Primavera di Sampdoria ed Inter, vincendo titolo italiano e Coppa con i blucerchiati e la Champions Under 18 e il Torneo di Vaireggio con i nerazzurri, è tornato a guidare le prime squadre. Dopo aver perso la semifinale playoff in Serie B alla guida del Sassuolo con la Sampdoria nel 2011-12, si siede sulle panchine di Padova, Juve Stabia, Monza e Cremonese. Riesce a completare l’intera annata solo alla guida dei brianzoli.
La squadra. Sono 15 i volti nuovi. Dal Bari arriva in prestito il portiere Stefano Gori. Dall’Atalanta arrivano in prestito il centrocampista Nicolas La Vigna, lo scorso anno al Piacenza, il difensore Michele Messina nella passata stagione al Parma e il centrocampista Janis Cavagna che aveva iniziato la stagione al Bassano Virtus per poi trasferirsi a gennaio 2017 al Monopoli. In difesa arriva dal Piacenza, Matteo Abbate, dalla Carrarese sono stati prelevati Matteo Battistini e Nazzareno Belfasti, dal Vicenza nel passato campionato al Prato arriva Andrea Bedushi, dal Parma arriva Giacomo Ricci con la formula del prestito così come arriva con la stessa formula Michele Messina lo scorso anno con i ducali ma di proprietà dell’Atalanta. A metà campo approda alla Pro dalla Cremonese, Lorenzo Cesari. Dalla Virtus Francavilla sono arrivati alla corte di Fulvio Pea gli attaccanti Danilo Alessandro, per lui si è trattato di un ritorno e Giovanni Abate. Nel reparto offensivo nel quale è rimasto solo Riccardo Musetti, dall’ Albinoleffe è stato prelevato Ferdinando Mastroianni, Simone Monni dalla Folgore Caratese e Ernestro Starita lo scorso anno trascorso prima nelle fila della Fidelis Andria e poi da inizio 2017 al Monopoli.
Cammino. Arriva al match del “Garilli” con il morale alto. Tre risultati utili consecutivi costituiscono la striscia positiva più lunga da inizio stagione, 7 punti in queste gare, dove l’uomo del momento è Danilo Alessandro, in gol sia a Grosseto con il Gavorrano che a Olbia con l’Arzachena per le reti che sono valse i due successi esterni consecutivi, sua la rete del vantaggio nella stracittadina con il Piacenza.
Cifre. Nella speciale classifica delle reti segnati, la Pro Piacenza con 14 gol realizzati occupa insieme al Prato il penultimo posto, peggio con 10 gol fatti c’è solo il Cuneo. 2 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte è il bilancio interno. Il 27 agosto al debutto stagionale con la Giana Erminio è stata l’unica gara in cui è stato capace di segnare 3 reti, ha dovuto attendere altre 6 gare per salutare l’altro successo interno, l’ 8 ottobre per 1-0 sul Monza. 3 dei quattro pareggi con Alessandria, Cuneo e Piacenza ha pareggiato per 1-1, sul 2-2 si è conclusa la gara con il Prato partita nella quale è andato per due volte in vantaggio. Con Olbia e Pisa sono arrivate 2 delle tre sconfitte incassando 3 reti, per 1-0 è arrivata la sconfitta con il Pontedera. Nelle 9 gare casalinghe sono contro Pisa e Pontedera non ha trovato la via del gol, dei 10 gol realizzati al “Garilli”, 6 sono stati segnati nel primo tempo, tranne nella gara d’esordio con la Giana Erminio vinta per 3-1 le marcature sono arrivate nella seconda frazione. Solo nella gara pareggiata l’ 8 ottobre con il Cuneo quando è andato in svantaggio non ha perso, le sconfitte con l’Olbia per 3-1 e con il Pontedera per 1-0 sono maturate nel secondo tempo, con il Pisa è arrivato in svantaggio alla pausa. In 17 gare di campionato, 5 le ha terminate sull’ 1-1. Capocannoniere con 6 reti è Alessandro, seguito da Barba con 3 centri, 2 reti per Belfasti, una marcatura per La Vigna, Starita e Belfasti. Ha usufruito di 4 calci di rigore ma ne ha falliti la metà, si è vista fischiare contro 6 massime punizioni di cui la metà trasformate. Tranne Pea, espulso al 90’ nel derby con il Piacenza, gli emiliani non hanno subito cartellini rossi.
Precedenti. E’ la settima sfida, la Lucchese è imbattuta. La prima sfida assoluta risale al 23 dicembre 2012 in Serie D con la Lucchese che si impose per 3-1. 3 successi della Pantera e altrettanti pareggi. La Lucchese in quella stagione passò anche in Emilia per 1-0. 4 i precedenti in Lega Pro con la Lucchese si ha sempre vinto al “Porta Elisa”, il 5 gennaio 2015 per 3-2, ribaltando la doppietta di Alessandro nel primo tempo con le reti di Lo Sicco, Forte e lo stesso Lo Sicco nel finale. L’ultima di campionato il 9 maggio 2015 a Piacenza si chiuse sull’ 1-1 con reti di Speziale in apertura di ripresa e il pareggio di Benedetti per la Lucchese in prossimità del 90’. Nella passata stagione il 30 ottobre 2016 la gara al “Garilli” si chiuse a reti bianche mentre a Lucca il 18 marzo 2017 decise una rete di Fanucchi quando la gara era entrata nella seconda metà del primo tempo.
Arbitro. Eduart Pashuku di Albano Laziale è stato chiamato a dirigere con l’avvallo dei signori Miniutti Thomas i di Maniago e Gabriele Bertelli di Busto Arsizio. E’ lo stesso arbitro che diresse la gara giocata a Piacenza lo scorso anno, chiusasi sullo 0-0 nella quale ammonì Sall nei padroni di casa e Cecchini, Maini e Bruccini nelle fila della Lucchese. Ha arbitrato la Lucchese anche il 13 agosto 2016 nella gara con il Prato valevole per il girone eliminatorio di Coppa Italia con vittoria dei rossoneri per 1-0 con gol partita di Terrani al 93’.

Andrea Signorini