Gesam Gas, vittoria corsara a Vigarano

7 gennaio 2018 | 18:49
Share0
Gesam Gas, vittoria corsara a Vigarano

Meccanica Nova Vigarano – Gesam Gas Basket Le Mura 63-70 (18-24, 33-42, 50-59)
MECCANICA NOVA VIGARANO: Reggiani 10, Bagnara 10, Bove 7, Zempare 18, Samuelson 8, Ferraro ne, Nativi ne, Gilli 3, Cupido 3, Cigliani 2, Vanin, Natali. All.: Luca
GESAM GAS LUCCA: Striulli 7, Drammeh 6, Roberts 7, Crippa 10, Udodenko 17, Melchiori 7, Battisodo 9, Tognalini 3, Brunetti, Nicolodi 4. All.: Barbiero.
NOTE: Fuori per 5 falli, Bagnara 39.30 e Striulli 39.35. Fallo antisportivo a Bagnara 39.30.

Non è stata una passeggiata per la Gesam Gas sul parquet di Vigarano. Le ragazze di Barbiero, alla ripresa del campionato dopo la pausa per le feste natalizie, hanno dovuto faticare per conquistare i due punti in palio. Biancorosse sempre avanti nel punteggio ma senza mai mettere il margine decisivo sulle avversarie. Finale al cardiopalma ma dalla lunetta le ragazze di Barbiero rimangono fredde e non permettono il rientro delle avversarie.Inizio fiacco della formazione lucchese, Reggiani e Bagnara vanno subito a segno in penetrazione, Barbiero ferma il match dopo soli 106 secondi di partita sul 4-2 Vigarano. L’effetto è quello sperato Lucca trova il vantaggio dopo la tripla di Battisodo (6-9). La Meccanica Nova si tiene a contatto con le ex Reggiani e Bagnara ma Melchiori entra bene dalla panchina e confeziona un parziale di 5-0 che lancia la Gesam Gas & Luce sul 14-18.
Le biancorosse tirano benissimo dal campo e il primo quarto si chiude con le ospiti avanti sul 18-24.
Udodenko è ispirata e in apertura di secondo quarto batte Bove e realizza col fallo per il +9 Lucca.
Le campionesse di Italia costruiscono un parziale di 12 a 0 (18-36) prima che Zempare piazzi 4 punti per il 22-36.
Le triple di Bagnara e Samuelson riportano Vigarano sul -10 ma Battisodo è fredda e lucida per il nuovo +14 Lucca sul 28-42.
Come nel primo quarto le biancorosse sono troppo fallose, Drammeh spende addirittura il quarto fallo a 20 secondi dal termine del tempo (non rientrerà più nella partita) e Vigarano dalla lunetta può ricucire. A metà gara è 33-42.
L’inizio di ripresa è più contratto con le due squadre che non segnano per due minuti.
A sbloccare il tabù ci pensa Bagnara con la tripla del -6 (36-42) ma la ex spende il suo quarto fallo personale ed è costretta alla panchina.
Vigarano si fa ulteriormente sotto con la tripla di Zempare (41-46) ma Crippa, Striulli e Udodenko costruiscono un parziale di 8 a 0 per il nuovo +13 Lucca.
Zempare è un fattore per le ragazze di casa (18 punti nella sua partita) e il terzo quarto si chiude con la mini rimonta di Vigarano 50-59 a 10 minuti dal termine.
L’inizio di quarto è tutto delle locali che ricuciono fino al 55-59 con Cupido e Gilli sugli scudi.
Dopo il time-out di Barbiero a ridare fiato alle biancorosse è una tripla di Udodenko, rintuzzata subito dalla risposta dai 6.75 di Samuelson.
Nicolodi e Crippa rilanciano l’azione lucchese e costringono coach Andreoli al time-out a 4.13 dal termine con Lucca avanti 58-67.
Bove da 3 punti riporta la gara su 2 possessi (63-69) a 2 minuti dal termine, Udodenko, comunque positiva la sua gara, non riesce a chiudere la contesa sbagliando 2 tiri liberi ed un tiro aperto da 3 punti. A 30 secondi dal sirena Vigarano è in attacco sul -6 ma le ragazze di casa pasticciano e commettono prima l’infrazione di 5 secondi sulla rimessa e poi un antisportivo che è anche il quinto fallo di Bagnara. Striulli dalla lunetta realizza solo un libero e sull’azione seguente commette il quinto fallo in attacco su Reggiani. La sequenza di errori non compromette comunque il risultato finale che vede vincere le campionesse di Italia col punteggio di 70-63.

Il commento
A fine gara il commento di coach Loris Barbiero: “Non posso essere soddisfatto per come è arrivata questa vittoria ma al tempo stesso non sono nemmeno preoccupato. Stiamo facendo un gran bel campionato, nonostante tutti pensassero a inizio torneo che avremmo occupato altre posizioni di classifica, ed invece siamo ancora al secondo posto. Purtroppo tocca constatare che con una giocatrice in meno avevamo equilibri migliori in campo, ora che siamo a ranghi completi fatichiamo a trovare la stessa dimensione sul parquet. Dobbiamo assolutamente migliorare il rendimento delle giocatrici, è più difficile per loro con minutaggio ridotto ma la nostra idea di basket resta quella di giocare in 10. C’è ancora molto da lavorare, ma la voglia non ci difetta di certo”.