
“La cessione della Lucchese? Ora tocca al Comune, noi rimaniamo fiduciosamente in attesa”: è quanto afferma Carlo Bini, amministratore unico del club, parlando dei contatti con palazzo Orsetti. La società rossonera, dopo ripetute pressioni, ha consegnato (mercoledì scorso, ndr) la documentazione richiesta dall’assessore Celestino Marchini e dal sindaco Alessandro Tambellini: adesso l’incartamento verrà sottoposto ai potenziali nuovi soci individuati, che dovrebbero trarre le proprie conclusioni anche in forza di quello che leggeranno.
“Adesso – precisa Bini – aspettiamo la divina provvidenza, anche se sappiamo già che i tempi saranno abbastanza lunghi. Il Comune si è attivato per inoltrare il documento ai soggetti che ha individuato: noi, per il momento, non abbiamo idea di chi siano né quanti possano essere”. E, se quest’ultima affermazione – ripetuta da settimane – ha tutta l’aria del bluff strategico, c’è di vero che adesso il club – dopo aver suscitato l’ira dei tifosi per gli accostamenti a Belardelli e Sundas – si metterà in fase di attesa ed ascolto. “Sia noi che i tifosi – conclude l’amministratore unico – aspettiamo di sapere cosa può fare il Comune per la società: la palla ora rimbalza nel loro campo”.