
Dopo la serie A il Var fa la sua prima comparsa nel calcetto. L’idea è venuta per caso a Christian Grossi, 23enne viareggino, fresco vincitore insieme ad Alberto Martinelli del Festival di Burlamacco. Appassionato anche di calcio ha voluto portare nei campionati di calcetto il Var per analizzare i casi dubbi. Così al Pardini Center di Lido di Camaiore sono state installate due telecamere dietro le porte del campo: verranno utilizzate solo per stabilire se la palla è entrate, nei casi dubbi, e se ci sono gli estremi per un calcio di rigore.
Rispetto alla serie A nelle partite di calcetto potrà esserci una chiamata a tempo da parte di ogni squadra per far ricorso al Var, mentre l’arbitro potrà utilizzarla ogni volta che lo
ritiene opportuno. Una novità che è piaciuta a tutti i partecipanti alle partite. L’esperimento è stato effettuato con successo in occasione di un torneo e ora potrebbe essere utilizzato anche in campionato.