Bama, Vannini si opera. Rosablu in casa con Agliana

2 febbraio 2018 | 10:35
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Bama, Vannini si opera. Rosablu in casa con Agliana

Match di rilevante importanza per il Bama domenica (4 febbraio) al PalaBridge di Ponte Buggianese. Sul parquet valdinievolino arriverà la Pallacanestro Agliana, che al momento si trova a pari punti in classifica del Bama. Un team che in estate, dopo l’ottimo campionato dell’anno passato, era dato come tra i papabili al passaggio in serie B ma che invece, dopo un inizio promettente, ha subito alcune sconfitte di troppo che avevano portato alle dimissioni di coach Bertini, respinte. Da lì i neroverdi hanno inanellato 3 vittorie su quattro incontri. Sono quindi in netta ripresa.

Nell’ultimo match casalingo hanno subito però una netta sconfitta ad opera della Pielle Livorno, giunta anche sul +22 a 11 minuti dalla sirena. Il roster è comunque di primissimo livello con il centro atipico Rossi a fare da cardine, spesso oltre il ventello a gara , con percentuali stratosferiche. Oltre a lui i pretoriani Nieri, Bogani, De Leonardo, Limberti, Cavicchi e Barghiacchi a completare un roster perimetrale ma dall’alto tasso tenico-atletico. Un roster che se é in giornata può far male a chiunque. All’andata Agliana prevalse in casa per 72-63 sul Bama. Fu un 4 su 4 dall’arco di Nieri, perso più volte sul perimetro, a cavallo dei primi due quarti ad indirizzare il match. I rosablu rientrarono in parità nella ripresa per poi cedere nel finale. Bama che é ancora alle prese con guai di vario genere. Ultimo in ordine di tempo una sub-lussazione alla spalla per Lorenzi che ne mette in forte dubbio la presenza in campo. Ormai un’abitudine in via Marconi. Romani-band con artiglieria leggera che dovrà essere brava a saper trasformare le lacune in valore aggiunto per sperare di portare a casa due punti preziosi. L’ideale sarebbe anche ribaltare il -9 dell’andata ma visti i chiari di luna attuali sarebbe chiedere troppo. Intanto il centro Vannini si opererà per la ricostruzione del legamento il 15 febbraio nella clinica di Morciano di Romagna. “Al di là che per noi sia una perdita importante – dichiara il presidente altopascese Guidi – auguro un grande in bocca a lupo a Fabio. Saremo al suo fianco e tornerà più forte di prima. I suoi oltre 12 punti e 15 rimbalzi di media a partita per noi erano fondamentali ma non dobbiamo piangerci addosso. Al 99% rimaniamo con questo roster, sarà sofferenza fino alla fine ma il nostro budget è già stato abbondantemente superato. Ce la giocheremo così. Solo se ci sarà un’opportunità con costo vicino allo zero e con un elemento che abbia il sacro fuoco per mettersi in gioco in C Gold, potremmo valutare se intervenire sul mercato”. “Ma – conclude Guidi – sono, ahimé, due condizioni che nel basket attuale sono rare come la visione della “superluna” di qualche giorno fa”. Palla a due alle 18.