Berretti alla Viareggio Cup grazie agli sponsor

13 febbraio 2018 | 14:56
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Berretti alla Viareggio Cup grazie agli sponsor

“Le risorse economiche per partecipare alla Viareggio Cup? Coprono tutto gli sponsor”. A dirlo è Stefano Pasquinelli, l’uomo che ha fatto da tramite tra i privati ed il club rossonero in questa operazione. Già proprietario di una pasticceria, oggi alla guida di un affittacamere in società con Giuliano Nicolai, Pasquinelli svela come sia stato possibile iscrivere la Berretti rossonera alla settantesima edizione del torneo giovanile più prestigioso d’Italia. Accanto a lui ecco anche il ds Antonio Obbedio ed il tecnico della Primavera, Oliviero Di Stefano.

Il primo a voler smontare subito ogni velleità polemica è proprio Obbedio: “Per alcuni – spiega – si è trattato di una cosa inusuale rispetto al contesto economico che il club sta vivendo. In questo caso, tuttavia, le spese (15mila euro più Iva, ndr) sono interamente sostenute da sponsor privati. Così, per l’ennesima volta abbiamo dato dimostrazione di poter pensare ai giovani, malgrado le difficoltà. C’è stata questa possibilità e non ce la siamo fatta sfuggire. Per partecipare possiamo prendere 5 prestiti, di cui massimo tre 98’. Sarà un’ulteriore vetrina per i nostri giovani”.
La Lucchese è già stata sorteggiata in un girone gratificante: sarà in compagnia di Genoa, Spal e degli olandesi dell’Az Alkmaar. Il 5 marzo verranno sorteggiati i campi e fino al 12 marzo c’è tempo per presentare una lista completa di 28 giocatori.
Pasquinelli spiega meglio come sia nata l’idea: “Io ed il mio socio Giuliano Nicolai abbiamo trovato degli sponsor interessati a sostenere una squadra per il Viareggio. Appena ce lo hanno detto abbiamo pensato subito alla Lucchese. Non ci sono segreti, è una ribalta prestigiosa per questi ragazzi. I costi? Ci vogliono 15mila euro più Iva, tutti pagati da sponsor locali”. C’è anche l’idea di fare almeno due partite al Porta Elisa: “Siamo interessati a proporlo – argomenta – ma dobbiamo vedere se l’organizzazione ce lo consente e, non meno importante, se è conveniente rispetto alle spese da sostenere per aprire lo stadio”. Sono comunque già pronte le alternative che, sempre nell’ottica di rimanere il più vicino possibile a Lucca, convergono sui campi di Porcari e Altopascio.
Entusiasta, come i suoi ragazzi, mister Di Stefano: “Ringraziamo la società per la possibilità di gareggiare nel torneo giovanile più importante d’Italia. Vogliamo fare una bella figura, i ragazzi sono felici e pronti. Prenderemo dei prestiti – conclude – per migliorare la squadra in ogni ruolo”. In questo senso, i giocatori al vaglio (che possono essere presi per la Viareggio Cup da ogni squadra di ogni categoria, ndr) si stanno allenando con la Beretti: qualcuno è già stato scelto, ma per i cinque nomi finali servirà attendere ancora.

Paolo Lazzari