
Il Pisa con i suoi 47 punti occupa la terza posizione della classifica. Ha un ritardo di due lunghezze sul Siena che occupa il posto d’onore e ha 4 punti di ritardo dalla capolista Livorno. E’ reduce da due trasferte consecutive dove faticando molto è riuscita a portare a casa 4 punti. Al pareggio in rimonta a Pontedera con il Prato per 2-2 con i lanieri in vantaggio per due volte grazie a due conclusioni deviate, ha fatto seguito la gara ad Olbia con l’Arzachena. Gara vinta dai nerazzurri per 4-3 dopo che al termine del primo tempo i pisani erano in vantaggio per 3-1 per poi vincere per 4-3 nei minuti di recupero una gara che aveva visti gli smeraldini recuperare il doppio svantaggio.
Rendimento interno. La squadra di Pazienza arriva al derby del “Foro” con una striscia utile di 7 risultati. Dopo la sconfitta interna del 10 dicembre per 3-2 con l’Arezzo, unica sconfitta all’Arena Romeo Anconetani, il Pisa non ha più fallito un appuntamento. 3 incontri e altrettanti successi in successione con Olbia, Monza e Cuneo. Tranne il successo sui sardi il 23 dicembre per 2-0, gli altri due successi regolando brianzoli e piemontesi per 1-0, mettendo così come era avvenuto con l’Olbia il successo al sicuro già al termine della prima frazione. In casa non subisce gol da 300’. L’ultimo rete la realizzò Moscardelli dopo un quarto d’ora della ripresa della sfida con l’Arezzo.
Bilancio casalingo. Il Pisa, dietro al Livorno, detiene il secondo miglior rendimento interno di tutto il girone. I punti conquistati tra le mura amiche sono stati 25, frutto di 7 vittorie, 4 pareggi e 1 sola sconfitta. Dei 5 successi, 3 sono avvenuti realizzando 2 gol con Viterbese Castrense, Prato e Olbia. Per 1-0 sono uscite sconfitte sotto la torre pendente Arzachena, Livorno, Monza e Cuneo. Tranne le affermazioni con Prato e Olbia, tutte le altre vittorie sono arrivate di misura. 12 le gare giocate sotto la Torre pendente, 9 delle quali mantenendo la propria porta inviolata. Oltre alla Viterbese Castrense sconfitta per 2-1 nel primo successo stagionale, Pistoiese e Arezzo sono le uniche squadre capaci di segnare a Pisa. 15 le reti segnate in casa e 7 quelle incassate di cui 6 in due gare con Pistoiese e Arezzo. Quest’ultime due formazioni si sono portate in vantaggio per prime e hanno portato a casa il risultato. Delle 15 reti segnate dai rossocrociati 10 sono state realizzate nel primo tempo 7 delle quali nei primi 20 minuti. Solo la vittoria con il Parto del 1 ottobre 2017 è arrivata nel secondo tempo. Tranne quello con l’Arezzo le sfide terminate in parità con Robur Siena, Gavorrano e Giana Erminio si sono chiuse a reti bianche. 4 delle 7 reti subite sono state incassate nel primo tempo.
Cifre. 9 i realizzatori in casa pisana, 6 centri per Umberto Eusepi e Maikol Negro, autore di 4 reti nelle ultime 3 giornate. A quota 4 troviamo Daniele Mannini e Gaetano Masucci, 3 gol per Davide Di Quinzio e Alessandro De Vitis. 2 reti per Luca Giannone e Robert Gucher, un gol per Luigi Carillo a questi bisogna aggiungere un autorete. Ha usufruito di 4 rigore di cui uno parato da Liverani portiere del Monza al “Brianteo” al 95 a Eusepi, e vi è vista assegnarne 3 a sfavore di cui uno calciato sopra la traversa da Coralli della Carrarese. L’unico cartellino rosso in stagione è statinflitto a Masucci nella trasferta del 24 settembre a Cuneo.
Volti nuovi. Sette volti nuovi nella sessione autunnale di mercato. In difesa Andrea Cagnano in prestito dall’Inter fino a gennaio 2018 al Santarcangelo e Carmine Sestola in prestito dal Palermo.
In attacco lo spagnolo Miguel Angel Sainz Maza in prestito dal Foggia fino a gennaio 2018 a Pordenone, l’italo-Argentino Jonathan Alex Ferrante in prestito dal Brescia e Francesco Lisi dalla Juve Stabia.
Precedenti. 45 i precedenti tra nerazzurri e rossoneri. 25 successi del Pisa, 13 pareggi e 7 vittorie della Pantera. L’ultimo precedente risale al 29 novembre 2015 rossoneri in vantaggio fino a 9 minuti dalla fine dopo la rete di Terrani, una doppietta di Varela ribaltava il risultato a favore del Pisa. L’ultimo pareggio arrivò venerdì il 7 novembre 2014 per 0-0. L’ultimo successo rossonero il 6 aprile 2005, Melucci portò in vantaggio nel primo tempo, con doppietta di Noviello nella seconda frazione.
Arbitro. La direzione del derby è stata affidata a Alessandro Prontero di Bologna con gli assistenti i padovani Matteo Michieli Matteo e Gianluca Sarori. Un sconfiita esterna e un successo in casa nei due precedenti con la Lucchese entrambi nel campionato scorso. Il 22 gennaio 2017 a Alessandria con vittoria dei grigi per 2-1, Lucchese avanti con De Feo nel primo tempo e doppietta di Gonzalez nella seconda frazione il secondo gol dal dischetto. Ha diretto nuovamente la Lucchese il 29 aprile 2017 al Porta Elisa con la Carrarese con successo rossonero con doppietta di Fanucchi nel primo tempo. In stagione dirige un derby toscano per la seconda volta dopo aver arbitrato il 4 febbraio 2018 Pistoiese-Livorno terminata sull’1-1, non ha precedenti con il Pisa.
Andrea Signorini