Pugilistica, Frugoli e Babici si aggiudicano il Trofeo Nepi

28 febbraio 2018 | 16:30
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Pugilistica, Frugoli e Babici si aggiudicano il Trofeo Nepi

Fine settimana impegnativo per la Pugilistica Lucchese che ha visto quattro pugili impegnati al Torneo Regionale Nepi di Firenze: nel pomeriggio di sabato scorso (24 febbraio) Lorenzo Frugoli ha disputato la finalissima della categoria Junior 66 chili battendo il livornese Emanuele Gjieli dell’accademia Pugilistica Livornese. Un incontro molto atteso perché sono saliti sul ring due campioni d’Italia Schoolboy ’17: Frugoli, vincitore dei 65 chili, e Gjieli dei 63 chili. Apparso molto migliorato sia tecnicamente che caratterialmente, Frugoli ha conquistato così il primo posto tra gli Junior nei 66 chili.

Un’altra bella vittoria è arrivata da Corina Babici che nel pugilato femminile ha affrontato la temibile Irene Dianda della Asd Pegaso Boxe Capannori per la finale Elite 2 nei 57 chili. Un derby cittadino, quello tra le due pugili in rosa, che ha infiammato il pubblico: sul ring, infatti, le due pugilesse non si sono certo risparmiate. La Babici si è espressa meglio trovando la giusta distanza lavorando soprattutto alla corta distanza visto che la Dianda aveva dalla sua l’allungo, la vittoria per la pugile lucchese è stata comunque chiara e gli ha consentito di conquistare il primo posto nella sua categoria dei 57 chili si attende comunque una rivincita a breve.
Domenica pomeriggio (25 febbraio) invece le situazioni si sono capovolte e i due pugili lucchesi Santi e Masa sono stati sconfitti al termine di due incontri duri e tirati fino in fondo. Per la semifinale dei 57 chili Junior Daniele Masa è stato sconfitto dal piombinese Lorenzo La Rosa, una sconfitta sul filo del rasoio per Masa che ha cercato fino in fondo di contrastare gli assalti di La Rosa.
Nicola Santi, passato nei Senior 91 chili, al suo primo incontro ha perso un incontro che fino alla metà del secondo round lo aveva visto decisamente in vantaggio su Sicutera della Boxe Padariso Lastra a Signa, pugile inferiore tecnicamente ma dal pugno assai pesante e comunque deciso a far suo il verdetto. Santi parte bene con una bella prima ripresa dove si è mosso anticipando e fermando sul nascere ogni azione del rivale. Nella seconda Sicutera si fa piu aggressivo e Santi sbaglia ad accettare lo scambio a viso aperto perdendo così velocità sia nelle braccia che nelle gambe, la terza va al pugile fiorentino che finisce meglio mentre Santi non ha la continuità necessaria per rimetterlo in difficoltà. Se ne va una semifinale per Santi che ha comunque dimostrato di essere un peso massimo di potenzialità.