





Passalacqua Ragusa – Gesam Gas Lucca 60-53 (11-11, 24-26, 44-40)
PASSALACQUA RAGUSA: Consolini 8, Soli 3, Hamby 25, Kuster 9, Ndour Gueye 15, Gorini, Spreafico, Formica, Stroscio ne, Rimi ne, Miccoli, Bongiorno ne. All.: Recupido
GESAM GAS LUCCA: Battisodo 6, Drammeh 13, Roberts 7, Crippa, Udodenko 14, Melchiori, Striulli 5, Tognalini 2, Brunetti, Nicolodi 6. All.: Serventi
ARBITRI: Salustri, Buttinelli e Meneghini
Niente da fare, nell’esordio della fase a orologio, per la Gesam Gas di coach Serventi. La trasferta a Ragusa delle biancorosse si conclude con una sconfitta. Partita comunque, equilibrata fino alla fine. Squadre sempre a contatto nella prima metà, le siciliane mettono un piccolo margine al rientro dell’intervallo lungo che riescono a consolidare nel finale di gara per due preziosi punti in classifica.
Ragusa mette in mostra una Daerica Hamby d’annata, 25 punti e 14 rimbalzi, e la solita ex Chiara Consolini che realizza ad un minuto dal termine il canestro dell’allungo decisivo.
Alle lucchesi non basta la migliore Udodenko della stagione (14 + 7) per bissare il successo dell’andata.
L’inizio è equilibrato, come lo sarà tutta la gara, a Udodenko rispondono Consolini e Hamby. I due allenatori ricorrono subito alla panchina e un po’ ne risente il ritmo gara con le formazioni che faticano a fare canestro. Al primo mini intervallo è 11 pari dopo una fortunosa tripla di Striulli.
Nel secondo quarto le squadre si sciolgono e il gioco scorre più piacevole con Nicolodi e Drammeh protagoniste in casa Gesam Gas & Luce e Hamby per le biancoverdi con 11 punti e 6 rimbalzi a metà gara. All’intervallo Lucca è avanti di 2 lunghezze sul 24-26.
Alla ripresa Serventi propone Nicolodi e Striulli in quintetto e proprio il playmaker ex La Spezia piazza il +4 (24-28) ma Hamby è in serata di grazia e segna addirittura da 3 punti.
A Hamby si aggiunge anche Kuster e Ragusa ritrova la testa nel punteggio sul 31-30 dopo 4 minuti di gioco. La partita è spigolosa Udodenko mette 4 punti di fila ma Hamby è un rebus irrisolvibile per la difesa di Serventi.
Lucca si affida al tiro pesante per restare a contatto, è Udodenko a riportare le biancorosse avanti sul 38-40 ma Kuster restituisce il favore dai 6.75 e il finale di quarto è ancora di Hamby per il 44-40 di fine terzo periodo. La partita resta intensa, Tognalini su un bell’assist di Crippa realizza il -2. Gesam entra aggressiva in campo e Battisodo col gioco da 3 punti in penetrazione trova il +1 a 8 dal termine. Con Roberts e Drammeh in panchina è proprio Battisodo a prendersi le maggiori responsabilità allungando dalla lunetta il parziale lucchese di 6-0 che potrebbe indirizzare l’incontro se in casacca biancoverde non ci fosse Hamby che segna e distribuisce assist per il nuovo vantaggio ragusano.
Udodenko segna per il 50 pari ancora su assist di Battisodo, a 4 dal termine Ndour dalla lunetta sblocca la parità (52-50). Sul possesso seguente Udodenko realizza da 3 punti per l’ultimo vantaggio lucchese, ma ci pensa la solita Hamby col canestro nel pitturato a dare una lunghezza alle locali. Lucca non segna più e la Passalacqua ne approfitta prima dalla lunetta con Ndour e poi con Consolini col canestro a 1’22 che indirizza la gara. Le speranze lucchesi si spengono sulla conclusione pesante di Drammeh che finisce sul ferro, Ndour arrotonda dalla lunetta col match in ghiaccio. Il finale è 60-53 Ragusa.
A fine partita il giudizio di coach Serventi è come al solito obiettivo “Sono soddisfatto per l’atteggiamento che abbiamo messo sul parquet e per come abbiamo difeso, anche se potevamo fare meglio su Hamby. La gara è stata equilibrata, loro hanno fatto valere la maggiore fisicità ma siamo stati bravi per tutta la partita a controbattere colpo su colpo. Purtroppo nel finale abbiamo accusato la stanchezza e non siamo riusciti a correre come avremmo voluto e questo ha reso il nostro attacco prevedibile”.
Sul turno di round of challenges: “A parte la nostra partita mi aspettavo i risultati dagli altri campi, ma più che la classifica adesso dobbiamo pensare alla gara contro San Martino e lavorare per mettere a posto il nostro gioco”.