Gesam Gas finisce ko nella trasferta di Ragusa

4 marzo 2018 | 18:38
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Gesam Gas finisce ko nella trasferta di Ragusa
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Gesam Gas finisce ko nella trasferta di Ragusa
Gesam Gas finisce ko nella trasferta di Ragusa
Gesam Gas finisce ko nella trasferta di Ragusa
Gesam Gas finisce ko nella trasferta di Ragusa

Passalacqua Ragusa – Gesam Gas Lucca 60-53 (11-11, 24-26, 44-40)
PASSALACQUA RAGUSA: Consolini 8, Soli 3, Hamby 25, Kuster 9, Ndour Gueye 15, Gorini, Spreafico, Formica, Stroscio ne, Rimi ne, Miccoli, Bongiorno ne. All.: Recupido
GESAM GAS LUCCA: Battisodo 6, Drammeh 13, Roberts 7, Crippa, Udodenko 14, Melchiori, Striulli 5, Tognalini 2, Brunetti, Nicolodi 6. All.: Serventi
ARBITRI: Salustri, Buttinelli e Meneghini

Niente da fare, nell’esordio della fase a orologio, per la Gesam Gas di coach Serventi. La trasferta a Ragusa delle biancorosse si conclude con una sconfitta. Partita comunque, equilibrata fino alla fine. Squadre sempre a contatto nella prima metà, le siciliane mettono un piccolo margine al rientro dell’intervallo lungo che riescono a consolidare nel finale di gara per due preziosi punti in classifica.
Ragusa mette in mostra una Daerica Hamby d’annata, 25 punti e 14 rimbalzi, e la solita ex Chiara Consolini che realizza ad un minuto dal termine il canestro dell’allungo decisivo.
Alle lucchesi non basta la migliore Udodenko della stagione (14 + 7) per bissare il successo dell’andata.
L’inizio è equilibrato, come lo sarà tutta la gara, a Udodenko rispondono Consolini e Hamby. I due allenatori ricorrono subito alla panchina e un po’ ne risente il ritmo gara con le formazioni che faticano a fare canestro. Al primo mini intervallo è 11 pari dopo una fortunosa tripla di Striulli.
Nel secondo quarto le squadre si sciolgono e il gioco scorre più piacevole con Nicolodi e Drammeh protagoniste in casa Gesam Gas & Luce e Hamby per le biancoverdi con 11 punti e 6 rimbalzi a metà gara. All’intervallo Lucca è avanti di 2 lunghezze sul 24-26.
Alla ripresa Serventi propone Nicolodi e Striulli in quintetto e proprio il playmaker ex La Spezia piazza il +4 (24-28) ma Hamby è in serata di grazia e segna addirittura da 3 punti.
A Hamby si aggiunge anche Kuster e Ragusa ritrova la testa nel punteggio sul 31-30 dopo 4 minuti di gioco. La partita è spigolosa Udodenko mette 4 punti di fila ma Hamby è un rebus irrisolvibile per la difesa di Serventi.
Lucca si affida al tiro pesante per restare a contatto, è Udodenko a riportare le biancorosse avanti sul 38-40 ma Kuster restituisce il favore dai 6.75 e il finale di quarto è ancora di Hamby per il 44-40 di fine terzo periodo. La partita resta intensa, Tognalini su un bell’assist di Crippa realizza il -2. Gesam entra aggressiva in campo e Battisodo col gioco da 3 punti in penetrazione trova il +1 a 8 dal termine. Con Roberts e Drammeh in panchina è proprio Battisodo a prendersi le maggiori responsabilità allungando dalla lunetta il parziale lucchese di 6-0 che potrebbe indirizzare l’incontro se in casacca biancoverde non ci fosse Hamby che segna e distribuisce assist per il nuovo vantaggio ragusano.
Udodenko segna per il 50 pari ancora su assist di Battisodo, a 4 dal termine Ndour dalla lunetta sblocca la parità (52-50). Sul possesso seguente Udodenko realizza da 3 punti per l’ultimo vantaggio lucchese, ma ci pensa la solita Hamby col canestro nel pitturato a dare una lunghezza alle locali. Lucca non segna più e la Passalacqua ne approfitta prima dalla lunetta con Ndour e poi con Consolini col canestro a 1’22 che indirizza la gara. Le speranze lucchesi si spengono sulla conclusione pesante di Drammeh che finisce sul ferro, Ndour arrotonda dalla lunetta col match in ghiaccio. Il finale è 60-53 Ragusa.
A fine partita il giudizio di coach Serventi è come al solito obiettivo “Sono soddisfatto per l’atteggiamento che abbiamo messo sul parquet e per come abbiamo difeso, anche se potevamo fare meglio su Hamby. La gara è stata equilibrata, loro hanno fatto valere la maggiore fisicità ma siamo stati bravi per tutta la partita a controbattere colpo su colpo. Purtroppo nel finale abbiamo accusato la stanchezza e non siamo riusciti a correre come avremmo voluto e questo ha reso il nostro attacco prevedibile”.
Sul turno di round of challenges: “A parte la nostra partita mi aspettavo i risultati dagli altri campi, ma più che la classifica adesso dobbiamo pensare alla gara contro San Martino e lavorare per mettere a posto il nostro gioco”.