
Bama di scena domani sera (10 marzo) al PalaFilarete di Legnaia, contro il locale team fiorentino. Avversario battuto anche nei playout della stagione passata. Un match, inutile dirlo, importantissimo per il prosieguo di campionato dei rosablu, più che mai invischiati nei bassifondi della classifica. In questa stagione iniziata male e proseguita peggio, soprattutto per infortuni gravi (Vannini) e meno gravi che hanno colpito tutto il roster, gli altopascesi scenderanno in campo dando comunque il 110 per cento per portare a casa due punti che sarebbero platino. Provando a reagire anche all’ulteriore colpo di coda della sfiga che si sta accanendo contro il team di via Marconi. Il nuovo innesto Andrea Presentazi, ingaggiato last minute per dare una mano alla causa del Bama, appena presentato ai compagni di squadra ha subito una distorsione alla caviglia in allenamento. Infortunio che sembrava molto meglio di come poi si è rivelato. La caviglia sinistra del giocatore ha subito una forte lesione al legamento laterale, quindi per lui solo terapie in settimana, senza nemmeno un minuto di allenamento. Sempre che possa essere impiegato a scartamento ridotto nel match il suo inserimento nel sistema di gioco di coach Tommei è, ça va sans dire, pari allo zero.
Legnaia prevalse all’andata di un punto (64-65) al PalaBridge dove al termine di un match brutto i rosablu ebbero comunque la possibilità di portarlo a casa, ma un 1 su 3 ai tiri liberi a tempo scaduto sancì la vittoria dei gigliati. Una squadra quella di coach Zanardo che difende duro, corre e si butta a rimbalzo, sopperendo con questo ad alcune lacune del roster. I 16 punti in classifica dei gialloblu sono tutti meritati ed una vittoria contro il Bama li proietterebbe in orbita playoff in modo deciso. Fiorindi e soci hanno comunque il dovere, e anche le possibilità, di tentare il blitz, non mollando di testa, come spesso é successo, alle prime difficoltà. Il non mollare mai è il netto confine tra una squadra con la S maiuscola e una con la minuscola. Il classico proverbio Un vincente trova sempre una strada, un perdente trova sempre una scusa docet.