
Concentrazione e grinta: è carico mister Giovanni Lopez, alla vigilia del match interno che vedrà la sua Lucchese contrapposta al fanalino di coda Gavorrano (fischio d’inizio alle 16,30 al Porta Elisa). La sosta forzata contro la Pistoiese, causa impraticabilità del campo, è servita per recuperare energie e giocatori, in vista di un rush finale tiratissimo. “Se potevamo giocare quella gara? Per me no, ve lo ripeto. Certo, venivamo da una vittoria importante come quella di Pisa: speriamo di non aver perso lo slancio. In settimana abbiamo lavorato bene però: sono sicuro che possiamo fare bene anche contro il Gavorrano”. Gli ospiti, guidati dall’ex rossonero Favarin, stanno tentando il tutto per tutto per salvarsi: il mastodontico mercato invernale sta portando risposte in dote – l’ultima delle quali è il successo contro il Pisa – e, per questo, sono da prendere con le molle. “Sono una squadra agguerrita – l’analisi del mister – che a gennaio ha cambiato molto, andando a prendere giocatori di categoria che la stanno facendo risalire”.
Capitolo formazione: Shekiladze ancora non ha recuperato dal suo infortunio, così come Tavanti non è ancora tornato al top. Contro il Gavorrano, dunque, probabile rivedere dall’inizio l’undici che ha avuto la meglio sul Pisa. “L’attacco? Giocano Fanucchi e Bortolussi – afferma Lopez – anche perché sono i più in forma. Abbiamo oggettive difficoltà sotto porta, che vogliamo colmare. Vi faccio notare, tuttavia, che da due gare non prendiamo gol. In generale, da quando siamo entrati nel 2018 abbiamo sempre fatto le nostre partite, magari raccogliendo meno rispetto a quanto meritavamo. Anche per questo dobbiamo continuare a vincere, a partire da domani”.