Viareggio Cup al via: Chiesa legge il giuramento

12 marzo 2018 | 15:23
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Si è aperta oggi (12 marzo ) la Viareggio Cup con le prime partite del girone A. Il campo principale è stato lo stadio dei Pini Torquato Bresciani di Viareggio dove si sono affrontati i campioni in carica del Sassuolo e il Club Brugge. 2-2 il risultato finale della sfida in virtù delle reti di Van Oudenhove, Openda, Mota Carvalho e Kolaj su rigore. La lettura del giuramento quest’anno è stata affidata al talento della Fiorentina e della nazionale Federico Chiesa. Il giovane attaccante ha partecipato al torneo nel 2015 e si aggiunge così alla schiera dei tanti campioni che hanno calcato il campo del celebre torneo viareggino. Un esempio insomma per i tanti ragazzi delle scuole calcio versiliesi invitate alla partita. I giovanissimi calciatori infatti, subito dopo il giuramento di Chiesa, hanno letteralmente preso d’assalto il campione in cerca di un autografo o di un selfie.

Questi i risultati della giornata di oggi: allo stadio Raciti di Quarrata, l’Empoli si è imposto sulla Virtus Entella per 1-0 grazie alla rete di Buglio arrivata dal terzo minuto della ripresa; successo anche per la Rappresentativa di serie D che ha battuto il Livorno per 3-1 grazie alle reti di Gassama, Dumancic, Svidercoschi che hanno ribaltato l’iniziale gol segnato dal livornese Noccioli; a La Spezia, la squadra di casa ha avuto la meglio sulla formazione nigeriana dell’Abuja grazie ad un gol di Corbo; cinquina dell’inter che, a Forte dei Marmi, supera gli australiani dell’A.p.i.a. Leichhardt con le reti di Odgaard, Merola (2), Rada, e Corrado; a Capezzano, il Parma supera 2-0 la Salernitana grazie alle reti di Longo e Colley arrivate nella prima frazione; 2-2 infine tra Perugia e Paganese nella sfida disputatasi sul campo di Lido di Camaiore, in virtù delle reti di Konate, Negro, Buonocore, Traoré. Nelle gare serali vittoria del Partizan Belgrado sulla Sampdoria per 2-1 con doppietta di Vjestica che risponde alla rete di Cappelletti. Vittoria di misura a Fornacette del Torino contro il Cina Under 19 con rete di Celeghin. In notturna, alle 20,30, la sfida di Altopascio fra Venezia e Pisa.

La gara di esordio ai Pini

Sassuolo – Bruges 2-2
SASSUOLO (4-3-3): Satalino; Joseph, Denti (33′ st. Farabegoli), Ferrini (33’ st. Piacentini), Maffezzoli; Ahmetaj, Amadio (12’ st Mota Carvalho), Viero (28’ st Ghion); Cappa (12’ st Franchini), Rizzi (33’ st Kolaj), Aurelio (28’ st Raspadori). A disp.: Montanari, Vlas, Celia, Diaw, Castelluzzo. All.: Tufano.
BRUGES (4-4-2): Gabriel; Karkache, Tanghe, Schoonbaert, Van Oudenhove; Cornette, Baiye, Matondo (22’ st Peeters), Fadiga (22’ st Ugur); Openda (44’ st Vanhaecke), Ngonge (40’ st Cambier). A disp.: Alfieri, Declerck, Voet. All.: De Mil.
ARBITRO: Marinelli di Tivoli
RETI: 19′ pt Van Oudenhove (B); 10′ st Openda (B), 17′ Mota Carvalho (S), 46′ Kolaj rig. (S)
NOTE: espulso Mota Carvalho (S) al 27′ st. Allontanato l’allenatore del Bruges De Mil al 46′ st. Ammoniti Ferrini (S), Karkache (B).
La 70esima edizione della Viareggio Cup ricomincia da dove aveva finito: dal Sassuolo. I campioni in carica, in dieci uomini, agguantano un pareggio sul finale con il Bruges dimostrando ancora una volta grinta e personalità. Un match inaugurale ricco di emozioni. Al 6′ arriva il primo brivido della partita: Ngonge, da sinistra, serve un cross velenoso al centro che non trova la deviazione vincente dei compagni di squadra. Al 15′ risponde il Sassuolo: Rizzi, servito a tu per tu con il portiere da posizione defilata, fallisce una grande occasione calciando alto. Al 17′ Openda prova la magia con sombrero e rovesciata in area. Il numero da giocoliere del giocatore del Bruges termina fuori. Al 20′ si sblocca la partita: il capitano Cornette trova in mezzo Van Oudenhove che, tutto solo, trova il gol del vantaggio belga. Il Sassuolo è poco pericoloso, con la linea difensiva del Bruges ben appostata e i neroverdi spesso pescati in fuorigioco. Sul finale del primo tempo però arriva una colossale occasione per il pareggio dei campioni in carica. Ma si conferma una giornata stregata per Rizzi, che si fa ipnotizzare dal portiere belga. Il primo tempo termina con il Bruges in vantaggio per 1-0. La ripresa si riapre nel segno del Bruges: al 9′, dopo un’azione insistita, uno scatenato Openda trova la rete del 2-0 con una volèe di destro. Ancora un assist per il capitano Cornette. Ma il Sassuolo non si arrende: al 17′ Rizzi se ne va sulla destra e serve al centro un pallone al bacio per il neo-entrato Mota Carvalho che a porta vuota segna il 2-1. Proprio Mota Carvalho è il protagonista, nel bene e nel male, del secondo tempo: prima spreca una grande occasione per il pareggio, poi viene espulso per un fallo di reazione lasciando il Sassuolo in 10 uomini al 27′ della ripresa. Partita finita? Neanche per sogno, il Sassuolo non muore mai. Al 46′ Raspadori sfiora il pareggio con un tiro sporco a centro area. La difesa del Bruges si salva sulla linea. Non passa nemmeno un minuto e Franchini viene abbattuto in area: l’arbitro non ha dubbi, è calcio di rigore per la squadra di Tufano. Dal dischetto si presenta Kolaj, che di destro spiazza il portiere per il gol del 2-2. Il Sassuolo non si accontenta e si butta in avanti alla ricerca della vittoria: al 48′ Raspadori sfiora il clamoroso gol della vittoria. Dopo un pazzo finale, finisce la partita: il Sassuolo riesce a rimontare il Bruges in dieci uomini portando a casa un pareggio importante.

La gara della rappresentativa di serie D
Dopo tre anni la Rappresentativa torna a vincere la gara d’esordio alla Viareggio Cup e lo fa nel modo migliore, rimontando lo svantaggio grazie a una prestazione tutta testa e cuore. I ragazzi della D battono il Livorno per 3-1 ma la proporzione del punteggio poteva essere molto più ampia. Al Picchi, nella tana degli avversari, è andata in scena una partita forte, intensa ed emozionante. Pronti via ed al 6’ il Livorno passa in vantaggio con Noccioli nella prima occasione, sarà l’unica in tutta la partita per i labronici. Da quel momento in campo c’è solo la Rappresentativa che risale la china schiacciando il Livorno nella sua metà campo, tante le occasioni sciupate dalla squadra di Augusto Gentilini. Nella ripresa la Rappresentativa aggiusta la mira e in 9’ ribalta il risultato, all’11’ Gassamà pareggia i conti con un gol da attaccante consumato. Al 20’ Dumancic sfodera una perla che strappa gli applausi del pubblico. Il fendente del giocatore dell’Albalonga s’insacca all’incrocio dei pali. La Rappresentativa continua a far tremare la difesa avversaria, fioccano le occasioni, il tris è la logica conseguenza di una prevalenza territoriale netta. Al 33’ Kargbo semina una serie di avversari e serve un assist delizioso a Svidercoschi che deve solo spingere la palla in rete. La D continua a macinare gioco e sfiora il poker più volte, ma alla fine si accontenta del 3-1.

Il video del giuramento

Gregorio Del Ghingaro
Claudio Tanteri