
La Viterbese Castrense con 49 punti condivide con il Pisa la terza piazza del campionato. I laziali recupereranno il prossimo 3 aprile 2018 la gara casalinga con il Piacenza rinviata per neve lo scorso 3 marzo. I giallo-blu in classifica lamentano un ritardo di 5 punti sul Livorno che deve recuperare una gara e 6 sulla capolista Robur Siena. Sabato 17 marzo è tornata al successo regolando l’Arezzo con una doppietta di Jefferson, interrompendo un digiuno che è durato 3 giornate, dopo la vittoria dell’11 febbraio al “Rocchi” sul Gavorrano per 2-0, l’undici di Sottili ha accusato un passaggio a vuoto, raccogliendo un solo punto nelle tre trasferte.
Rendimento esterno. Nelle prime 6 trasferte in campionato era uscita sconfitta solo da Pisa e da Livorno, nelle ultime 3 esibizioni esterne non ha perso solo a Monza, uscendo battuta da Piacenza in casa della Pro e da Siena. Il bilancio lontano dal Rocchi è di 6 vittorie, 4 pareggi e altrettante sconfitte. A Olbia con l’Arzachena e a Alessandria ha vinto per 3-1, sempre con 2 reti di scarto ha superato il Prato a Pontedera, 3 reti le ha rifilate al Gavorrano il 1 ottobre 2017 in quella che fino ad ora è la vittoria più ampia fuori casa, a Carrara e a Piacenza si è imposta per 1-0. In tutte le gare in cui ha portato a casa il successo è sempre andata in vantaggio per prima chiudendo la prima frazione sempre in vantaggio, quando ha dovuto recuperare il risultato non ha mai vinto non riuscendo a segnare nella prima frazione. Equamente divisi i pareggi, i primi due a Arezzo e Pontedera per 1-1 dovendo recuperare il risultato nel primo tempo, nelle trasferte in Lombardia in casa della Giana Erminio e del Monza chiudendo a reti inviolate il mach. Di misura le sconfitte a Pisa per 2-1 e a Siena per 1-0, ha incassato 3 reti a Livorno l’8 novembre 2017 in quella che fino ad ora è la sconfitta più larga rimediata in trasferta e 3 reti le ha subite in casa del Pro Piacenza perdendo però per 3-1. 40 le reti complessive di cui 17 i gol segnati fuori casa, nei primi 45 minuti è andata in gol 10 volte, dei 7 gol segnati nella seconda frazione ai fini del risultato quattro sono state decisive, in casa dell’Arzachena a Alessandria per mettere in ghiaccio il risultato, ad Arezzo e a Pontedera per evitare la sconfitta. 13 le reti incassate, 8 nella prima frazione, eccezione fatta per quella in Sardegna con l’Arzachena le altre andando in svantaggio. Non segna fuori casa da 183 minuti dove non vince da 4 turni, l’ultima affermazione il 19 gennaio 2018 a Carrara.
Cifre. 40 le reti realizzate. Capocannoniere è il brasiliano Jefferson con 8 reti di cui 4 su calcio di rigore, seguito dal belga Vandeputte a quota 6, 5 centri per Razzitti emigrato a gennaio a Bassano, 4 reti per Celiento e Cenciarelli, con 3 reti troviamo Baldassin, 2 realizzazioni per il ghanese Bismark e il bulgaro Atanasov, chiudono con una rete Sini, Rinaldi, l’uruguaiano Mendez e l’italo-brasiliano Claudio De Sousa. 7 i rigori concessi alla Viterbese Castrense di cui 1 fallito da Tortori, ora in forza alla Carrarese il 16 ottobre fuori casa a Piacenza. 2 i rigori fischiato contro i laziali di cui 1 parato da Iannarilli il 4 ottobre 2018 in casa con la Pro Piacenza. 4 i cartellini rossi sventolati ai giallo-blu, tranne De Vito gli altri espulsi Kabashi, Razzitti e Tortori nella sessione invernale di calciomercato hanno cambiato maglia.
Allenatore. 3 gli allenatori che si sono succeduti alla guida tecnica, la stagione era iniziata con Valerio Bertotto sollevato dall’incarico il 9 ottobre 2017 e al suo posto la conduzione era stata affidata a Federico Nofri Onofri la cui permanenza si è esaurita il 14 novembre con l’avvento di Stefano Sottili.
Volti nuovi. 7 i giocatori arrivati nell’ultima finestra di calciomercato. I difensori Andrea De Vito dal Siracusa e Michele Rinaldi dall’Arezzo, i centrocampisti Nicola Mosti dal Gavorrano, Luca Cecchin dal Brescia e Alessio Benedetti dal Catanzaro, in attacco arriva dal Fondo l’italo-brasiliano Claudio De Sousa e dal Foggia Elio Calderini.
Arbitro. Terna calabrese a Lucca, Giovanni Nicoletti di Catanzaro è stato chiamato a dirigere con l’ausilio dei signori Gaetano Massara di Reggio Calabria e Roberto Terenzio di Cosenza. Dirige per la prima volta la Viterbese Castrense mentre arbitra per la prima volta i rossoneri tra le mura di casa dopo averli diretti il 2 ottobre 2016 in una gara vinta a Pontedera per 4-2. Una doppietta di Santini spaventò la Lucchese, la quale in 13’ ribaltò il doppio vantaggio con doppietta di Forte in mezzo alla quale giunse la rete di Martinez, De Feo chiuse la pratica a mezz’ora dal termine.
Precedenti. Nei 5 confronti giocati al Porta Elisa la Lucchese non ha mai perso con i giallo-blu. 4 vittorie rossonere e un pareggio datato 5 novembre 1972. Lo scorso anno un rigore di Terrani a 2’ dal termine regalò i tre punti alla Lucchese, passata in vantaggio con De Feo, risposta viterbese con Diop a 6 dal termine prima del rigore decisivo.
Andrea Signorini