Lucchese, sfida salvezza. Lopez: mi sono saltati i nervi

6 aprile 2018 | 11:05
Share0
Lucchese, sfida salvezza. Lopez: mi sono saltati i nervi

Alla vigilia della decisiva (per la salvezza) gara interna contro l’Arzachena, in programma domani (7 aprile) al Porta Elisa, in sala stampa – a sorpresa – si presenta lo squalificato mister Giovanni Lopez.
“Sono qui per parlare della gara – spiega –  visto che da domani parlerà Niccolai. Specifico, infatti, che non sono stato espulso dall’arbitro, ma squalificato dagli ispettori di campo, dopo il pareggio contro la Pistoiese. L’arbitro mi ha riso in faccia e questo mi ha fatto saltare i nervi. Dovrebbero rendersi conto che ci hanno fatto pareggiare una gara oltre il tempo di recupero”.

Poi, sul problema interno di una Lucchese che, in casa, non vince da novembre: “E’ vero, è un dato di fatto. E’ anche vero che noi contro Pistoiese e Livorno avremmo vinto e siamo stati fermati da decisioni arbitrali. Abbiamo inoltre delle difficoltà oggettive, ancora, in fase realizzativa”.
Quindi, sugli avversari di domani: “E’ uno scontro diretto contro una squadra che nel reparto offensivo ha tre giocatori micidiali, che insieme hanno fatto 30 gol. Proveremo a controbattere giocando da squadra, è l’unica cosa che possiamo fare, dall’inizio del campionato”.
La Lucchese accuserà un contraccolpo psicologico, dopo aver accarezzato la vittoria contro la Pistoiese ed essere stata ripresa oltre il fotofinish? “Sicuramente con una vittoria – prosegue Lopez – ci sarebbe stato più entusiasmo. Martedì eravamo abbattuti e domani saremo stanchi, perché è la quarta gara in due settimane, ma non vogliamo scusanti: vogliamo vincere per la salvezza matematica”.
Fronte formazione: Russu e Cecchini sono recuperati, mentre Dell’Amico è fermo e Shekiladze non è ancora pronto per domani. “Ci fosse stato lui contro la Pistoiese – il rammarico del mister – in quelli spazi, ci avrebbe dato una grossa mano. Dietro, invece, dovrei far recuperare Espeche insieme a Capuano. Parker in attacco? Non vedo altre alternative ed in più abbiamo bisogno di fisicità in area: speriamo che possa ripetere la partita eccezionale che ha fatto con la Viterbese”.
Da qui alla fine saranno tre gli scontri diretti da giocare in casa, cui aggiungere una sfida esterna: “Se vincevamo con la Pistoiese eravamo quasi salvi e potevamo già pensare ai play off. Ora vorrei vincerle tutte e quattro, ci proveremo”, spiega.
Lopez torna poi a ricordare difficoltà e nuovi pregi della rosa a disposizione: “Da inizio anno non ho mai avuto 5-6 giocatori ogni gara e questo mi ha danneggiato. La crescita dei giovani come Damiani e Baroni? Ci sono stati presentati come calciatori in più, invece hanno avuto un allenatore pazzo che li ha messi dentro alla prima occasione, anche perché hanno meritato. Io non guardo l’età anagrafica, ma certo sono stati aiutati dai grandi: sento i consigli dei vari Mingazzini e Capuano, c’è un’atmosfera eccezionale in spogliatoio. Russo gioca meno? Perché c’è chi merita più di lui, solo questo, è una scelta tecnica”.
Chiusura, polemica, nei confronti delle squalifiche patite anche dai dirigenti della Lucchese: “Domani sarò in tribuna insieme ad Enzo Bianco, una delle persone più buone che conosca: ha preso tre giornate. Con noi ci sarà anche Vanni Pessotto: mi chiedo se abbiano preso a bastonate qualcuno per prendersi squalifiche di questo genere, ma mi auguro di rivederli a bordo campo per i play off”.

Paolo Lazzari