Amore & Vita Prodir, Ficara sotto i ferri prima dell’ultima fase di riabilitazione

17 aprile 2018 | 10:24
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Amore & Vita Prodir, Ficara sotto i ferri prima dell’ultima fase di riabilitazione

Finalmente ci siamo. Dopo quasi tre mesi dal tremendo incidente che sfortunatamente lo vide protagonista in allenamento, Pierpaolo Ficara, leader di Amore & Vita – Prodir, oggi sarà operato all’ospedale Cisanello di Pisa, dal dottor Di Grandi e la sua equipe medica, per la rimozione del fissatore a tibia e perone.
A causa di questo bruttissimo infortunio Ficara ha praticamente perso tutta la prima parte di stagione (nella quale si prospettava di essere protagonista) e ancora non sappiamo quando potrà tornare a gareggiare competitivo ai livelli che gli competono. Una vera sventura sia per se stesso che per tutto il management di Amore & Vita – Prodir che aveva costruito la formazione ed impostato la stagione 2018 proprio sul talento di Canicattini Bagni.

Sono stati tre mesi terribili, molto delicati e difficili per tutti ma adesso la strada appare decisamente in discesa per il pupillo di Ivano e Cristian Fanini.
“Vogliamo ringraziare il dottor Di Grandi ed il suo staff per il modo esemplare in cui hanno trattato il nostro corridore – spiega Cristian Fanini – oggi è un giorno importante perché finalmente Pierpaolo si libererà del fissatore e potrà tornare piano-piano a pedalare su una bicicletta da strada. Non sappiamo ancora di preciso quando potrà essere di nuovo al via di una corsa ma siamo molto ottimisti. Conoscendo bene Pierpaolo, sappiamo che non si è mai perso d’animo. Ha sempre avuto la stessa grinta e motivazione, anche nei momenti più bui e difficili. Anzi probabilmente oggi è ancora più determinato ed affamato di quanto fosse già a gennaio. Questo è sicuramente un fattore importante che servirà a velocizzare il processo di guarigione. La testa infatti è tutto e su questo aspetto Ficara ha già dimostrato anche con il precedente infortunio, di essere imbattibile. Inoltre, non ha mollato mai, dall’alimentazione alla fisioterapia, ha costantemente lavorato con la massima dedizione sin dal primo giorno, assistito dal nostro staff con in testa Francesco Frassi (ed i massaggiatori Campigli e Mazzuola), dal dottor Di Grandi e dal centro Fisioclinica Pachino del dottor Giuseppe Attardi che hanno eseguito un compito esemplare in tutto e per tutto e che ringraziamo moltissimo. Quindi ora non ci resta che vederlo ricominciare a pedalare e sperare che da qui a fine stagione ci regali qualche bella soddisfazione”.