Atletica Virtus, una festa della Liberazione ricca di successi

27 aprile 2018 | 11:17
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Atletica Virtus, una festa della Liberazione ricca di successi
Atletica Virtus, una festa della Liberazione ricca di successi
Atletica Virtus, una festa della Liberazione ricca di successi

Arrivano risultati importanti per l’Atletica Virtus Lucca nelle gare disputate nel giorno della festa della Liberazione. Brillano in particolare Marcell Jacobs Lamont, che conquista l’oro dopo un anno di stop, e Jan Luxa che nel salto triplo va al primo posto in solitaria. Continua a regalare grandi prestazioni Idea Pieroni, Martina Bertella centra la medaglia di bronzo.

Rientro col botto per Marcell Jacobs Lamont che, dopo una sfortunata stagione piena di infortuni, ritorna a mordere la pista con la maglia delle Fiamme Oro di Padova al 35esimo memorial Todaro di Udine dimostrando di aver completamente recuperato la forma fisica dopo il lungo stop forzato. Il giovane atleta infatti, con un passato da saltatore di razza e solo recentemente approdato allo sprint, porta a casa un tempo di 10,33’’ sui 100 metri nonostante il forte vento contrario, conquistando l’oro e staccando il resto della classifica di oltre mezzo secondo. Una grandissima soddisfazione per il preparatore tecnico Paolo Camossi, già campione del mondo di salto triplo a Lisbona e regista del recupero agonistico di Marcell, e per la Atletica Virtus sotto i cui colori Lamont gareggerà ai campionati di società di Campi Bisenzio il 5 e il 6 maggio, occasione in cui il suo contributo sarà fondamentale per la delicata fase di qualificazione alla finale di stagione della serie A-argento. Ma non solo Lamont ha avuto occasione di brillare ad Udine: anche Jan Luxa, fuoriclasse italo-sloveno da alcuni mesi in forza alla Virtus, ha conquistato la posizione più alta del podio nella sua disciplina con ampio margine. Con la naturalezza a cui ci ha già abituato in queste poche gare, Luxa raggiunge fin dal secondo tentativo la distanza di 16 metri sul salto triplo non lasciando nessuna speranza ai concorrenti, a cui non è rimasto altro da fare che contendersi la medaglia d’argento ad oltre un metro e mezzo di distanza dall’atleta biancoceleste. Risultato importante al Trofeo della Liberazione di Roma anche per Mirko Romano, che sui 500 metri segna un nuovo record personale con un miglioramento di un secondo e mezzo sul precedente. L’atleta in biancoceleste taglia infatti il traguardo in 1:03.46 piazzandosi quarto ad appena un centesimo di secondo dal bronzo. Una punta di amarezza per la medaglia mancata letteralmente per un soffio, ma grande soddisfazione per la crescita tecnica quasi verticale dello sprinter che lascia ben sperare nelle prossime competizioni. A qualche centinaio di chilometri di distanza intanto, importanti risultati per atleti biancocelesti anche ad un altro Trofeo della Liberazione: medaglia d’argento a Siena infatti per Idea Pieroni che, sul salto in alto, supera l’asta piazzata a 1,77 metri dal terreno segnando un nuovo record personale. Una crescita tecnica costante per la inarrestabile barghigiana allenata da Luigi Cosimini, stella della Virtus convocata alcune settimane fa nella nazionale under 20 dove. Record personale anche per Martina Bertella sui 200 metri piani con 26,96’’, valevole per la terza posizione nella categoria allieve, mentre fuori dal podio rimangono Paolo Marsili, Nassim Moraytel, Lorenzo Chiocchetti, Marco Bonini, Dario Landucci, Lorenzo Celli, Gianluca Toni, Giulia Sabò, Carlotta Ceccarelli, Giulia Pierotti, Martina Guidotti, Elisa Fontana, Alessandra Ciampi, Noemi Manfredi e Clarice Gigli.