





Ancora una volta l’hotel Country Club di Gragnano diventa crocevia del grande sport nazionale. Valter Nieri e il gruppo di soci che da 22 anni si occupano dell’organizzazione, hanno rinnovato il miracolo di portare nel capannorese la storia dello sport tricolore. L’occasione, come di consueto il primo lunedì di maggio, per la consegna delle Sfingi d’oro a chi, nel panorama locale e nazionale, si è distinto per le sue gesta sportive e per chi ha portato lustro, anche in ambito internazionale, allo sport italico.
A fare la parte del leone, quest’anno, il calcio e la pallavolo. Sono il campione del mondo del 2006 Alberto Gilardino, l’ex difensore dell’Inter Francesco Colonnese, presente a 20 anni dalla Coppa Uefa nerazzurra assieme all’allenatore Gigi Simoni, il direttore sportivo dello Spezia Gianluca Andrissi a rappresentare la passione per il calcio. Il mondo della pallavolo, invece, è numericamente più significativo con le vecchie glorie della nazionale Manuela Leggeri, Elisa Togut e Luca Cantagalli accompagnate, in un’ideale passaggio di consegne generazionale dal libero lucchese Luna Veronica Carocci, fresca vincitrice dello scudetto tedesco con lo Schweriner, fra le squadre di pallavolo più titolate d’Europa e dall’altro libero, Ilaria Miccoli, protagonista della cavalcata della Bionatura Nottolini verso la promozione in B1. Carocci e Miccoli sono state omaggiate e festeggiate anche dal sindaco di Capannori e presidente della Provincia, Luca Menesini, presente come di consueto alla premiazione insieme all’assessora allo sport Serena Frediani.
Anche il ciclismo, come di consueto, è stato fra i grandi protagonisti della serata. Sfinge d’oro anche per il ct della nazionale su pista, Marco Villa, che ha ricordato anche gli anni in maglia Amore & Vita, società guidata, ora come allora, dall’inossidabile Ivano Fanini ma anche i due titoli mondiali conquistati su pista assieme a Marco Martinelli. Sfinge d’oro anche a Benedetto Piccinini, coordinatore generale dei campionati del mondo di ciclismo del 2013 la cui corsa in linea partì proprio da Lucca.
Fra i campioni che hanno lasciato il segno nella memoria dello sport nazionale sfila anche una simpaticissima Gabriella Dorio, cinque volte finalista olimpica e medaglia d’oro a Los Angeles 2004. La sfinge d’oro è andata quest’anno anche alla pallamano, in particolare ad Angel Fernandez che con la squadra spagnola del Bildasoa ha vinto tutto:d al campionato alla Coppa dei Campioni d’Europa a tutte le altre competizioni continentali ed oggi è l’allenatore del Montecarlo in serie B
Standing ovation anche per Elena Bruno, allenatrice della Libertas Lucchese femminile, icona del calcio femminile anche per i suoi precedenti in serie A da calciatrice.
Tutti nomi che si aggiungono al prestigioso albo d’oro del premio durante il quale sono stati ricordati anche il giornalista Fabio Menchetti, l’ex presidente della Lucchese Aldo Biagini e Guido Di Ricco, cui sono intitolati altrettanti premi che sono andati ai personaggi principali che hanno calcato il palco del premio. Con appuntamento all’edizione del 2019 per il 23esimo anno consecutivo. Con la consueta passione.
Le foto di Alfredo Fanelli
Altre foto della serata
Enrico Pace