
Pielle Livorno – Geonova 77-66 (20/17, 43/31, 63/46, 77/66)
PIELLE: Massoli, Burgalassi 19, Malvone 5, Toppo 8, Cianetti , Capobianchi 6, Dell’Agnello 17, Roljic 6, Venditti , Benini 14, Buzzo 2. All.: Da Prato. Assistente: Fini
GEONOVA: Danesi 8, Loni 22, Russo , Daniel 4, Del Debbio 11, Giovannetti , Lombardi , De Falco 15, Pierini , Romano 6. All: Piazza. Assistente: Puschi
Geonova cade a Livorno ed è ufficialmente fuori dai playoff. Sfuma così stasera (9 maggio) il sogno promozione in serie B. Un fine stagione amaro per i lucchesi in terra labronica.
La cronaca. Palla in aria e capitano Loni la fa sua: primi due punti per la Geonova. La partita segue lo schema della precedente con ritmi decisamente alti, in continue transizioni, dopo un avvio positivo dei bianco/rossi che si portano sul 4/7 le loro azioni si spengono sul pitturato avversario senza finalizzare. Una Pielle più precisa ne approfitta per mettere un break da 11/0 portandosi sul 15/7 interrotto da De falco che si fa largo in area per il 15/9, Geonova che ritrova precisione e sostanza portandosi a solo tre lunghezze dai padroni di casa, 20/17 il finale del primi quarto.
Un secondo quarto aperto da Romano per il meno uno, Benini risponde dai liberi, al terzo minuto di gioco Danesi da fuori area sigla il 23 pari.
Ritmi sempre alti, ma squadre più attente in difesa: a farla da padrona in questa fase sono i falli e i tiri liberi assegnati ai padroni di casa e soprattutto un assenza dal canestro di durata eccessiva per i ragazzi di Piazza, portano il tabellone a due minuti dal riposo sul 35/25. Squadre in bonus già da tempo ad approfittarne è la Pielle che continua a mettere i sui punti dalla lunetta, punti buoni ovviamente che la portano al riposo lungo sul 43/31. Si riparte, ma le mani bianco/rosse ancora non sono in temperatura, mentre Dell’Agnello e compagni non sbagliano un colpo, dopo quattro minuti i padroni di casa cercano di prendere il largo, il loro vantaggio è sul più diciassette. Del Debbio cerca di caricarsi sulle spalle la squadra, sei punti in meno di un minuto, anche Romano torna a segnare, ma ancora non basta, ci sono dodici punti da recuperare, con un gioco che sembra non decollare.
Capitano Loni spezza il digiuno da canestri al rientro nell’ultimo tempino cercando di dare il la alla “missione impossibile”: 65/51 ai due minuti, poi Toppo e ancora Loni da tre, De Falco in penetrazione da due ai cinque minuti il tabellone segna 72/58. A un minuto e ventisei dalla sirena finale la Geonova sta provando a spingere. Meno dieci il divario. Romano prova la bomba, ma non è la serata giusta, neanche per Loni e compagni: troppi ferri negano l’ingresso della palla nel cesto, qualche secondo ancora e la sirena decreta l’uscita dai play off della Geonova.