Pugilistica Lucchese, successi per Garofano e la new entry Buhs Chinedu

Un altro fine settimana decisamente positivo per la Pugilistica Lucchese che in ogni fine settimana manda i suoi pugili in giro per la Toscana ma anche fuori regione. Sabato sera in occasione della manifestazione Vivi lo Sport a Borgo San Lorenzo il peso leggero junior (classe 2003) Lorenzo Garofano ha affrontato e battuto ai punti il pugile di casa Gabriele Falaschi (Boxe Mugello), match di rivincita dopo che all’andata era stato Falaschi ad uscirne vincitore.
Garofano, seguito da Giulio Monselesan e Massimo Bosio, è partito bene anticipando spesso Falaschi soprattutto in fase di attacco, togliendo spazi al rivale anche con ottime ripartenze. Nella seconda ripresa bene ancora Garofano: anche se le azioni si equilibravano ha saputo infatti essere più preciso. La terza ha visto Falaschi proteso all’attacco con Garofano in difensiva ma mai in eccessivo affanno. La vittoria ai punti, anche se di misura, è stata meritata per il giovanissimo boxeur di Capannori che vede in rialzo le sue quotazioni dopo questa affermazione fuori casa.
Domenica pomeriggio alla palestra popolare del quadriportico Vicolo Bolognetti a Bologna davanti a centinaia di spettatori è salito sul ring Buhs Chinedu, ragazzo nigeriano del 1994, peso medio (75 kg) senior, al terzo incontro in poco piu di un mese. Buhs dopo l’inferno della Libia è arrivato sulle coste italiane e si è ritrovato a Lucca. Fisico possente è allenato da Giulio Monselesan, Massimo Giuliano e Massimo Bosio ed ha trovato nella Pugilistica Lucchese una famiglia, una bella famiglia per un rifugiato. Ha sostenuto due incontri nello spazio di quattordici giorni: il 6 maggio a Livorno ha battuto ai punti un avversario coriaceo come David Brongo (Accademia dello Sport Livorno) e domenica a Bologna ha vinto prima del limite. Partito il primo round ha atterrato il modenese Matteo Donadelli con un veloce ed efficace gancio d’incontro che si è stampato sullo zigomo: un lampo, una esecuzione improvvisa che ha sorpreso il ventiduenne della Robby Team Modena. Donadelli, facendo leva sull’orgoglio, si è rialzato. Tuttavia, durante il conteggio, ha dato la sensazione di non avere recuperato a sufficienza. E allora ha fatto bene, anzi benissimo, l’arbitro Chiara Messori – che arbitrava questo match – a fermare il pugile della Robby Team con verdetto di interruzione cautelare. Prima di tutto, viene la tutela del pugile.
Una vittoria che pone all’attenzione dei tecnici questo pugile, ultima scoperta di Monselesan che ha saputo gestire il ragazzo sia da un punto di vista tecnico atletico sia caratteriale, sicuramente il ragazzo se avrà voglia di sacrificarsi farà parlare di se nella categoria regina del pugilato: quella dei pesi medi.