




“Il gruppo e le motivazioni conteranno più dei grandi nomi: vogliamo una squadra armonica e compatta”. A dirlo è il coach del Basket Le Mura, “Lollo” Serventi, intervenuto oggi (26 maggio) al Palatagliate, per iniziare a tratteggiare quella che sarà la prossima stagione. Al suo fianco ecco anche il nuovo vice, Michele Staccini – con lui già dai tempi di Umbertide – ed il nuovo acquisto Monique Ngo Ndjock. A fronte di un budget che è calato rispetto allo scorso anno e preso atto che 10 giocatrici su 10 hanno cambiato aria, la formula magica su cui puntare, dunque, è “l’unione fa la forza”. Davanti a loro, schierati sulle tribune, almeno una trentina di tifosi.
Serventi lo spiega subito: “La scorsa stagione è stata definita da alcuni come fallimentare, ma io la penso diversamente. E’ vero, potevamo fare di più, arrivando in semifinale scudetto, ma non si può parlare di fallimento. Il budget per la prossima è più scarno rispetto ad un anno fa: per questo, abbiamo puntato molto su giocatrici che abbiano voglia di riscattarsi, anche perché i grandi nomi sono inarrivabili”. Tra le nuove, sotto la lente d’ingrandimento, c’è soprattutto Jelena Antic: vittima di un grave infortunio al crociato, che l’ha costretta a fermarsi per 8 mesi, si sta allenando duramente a Belgrado e, se l’equipe medica della società la riterrà di nuovo sana, verrà arruolata come pedina importante per la prossima stagione. “A cose normali – commenta Serventi – Antic sarebbe costata il doppio. E’ alta 1,86 e per me è un vero tre: non è un’accentratrice di gioco e per noi va bene così, perché vogliamo sviluppare una manovra corale. Lei, così come Monique e Giulia Gatti, sono cestiste che intendo rivitalizzare. Le prime 4 squadre, del resto, spendono molto: noi vogliamo sopperire con la forza del gruppo. Treffer – continua sulle singole – era la migliore comunitaria possibile”.
Pochi dubbi sulla scelta di Lucca per Ndjock, fresca vincitrice di scudetto: “Avevo quattro offerte in totale, ma quando mi hanno chiamato qui ho detto subito sì. Questo perché ho girato molto nella mia carriera e Lucca è una delle poche città in cui sono stata davvero bene. Obiettivi? E’ un gruppo nuovo, dobbiamo guardare partita dopo partita, rimanendo ambiziose. Non ci sono soliste? Meglio, il basket è uno sport di squadra. Non serve a nulla che una sola faccia 50 punti e poi si perda la partita. Preferisco le vittorie alle statistiche”.
Accanto a Serventi, come detto, ci sarà Staccini: “Sono stato con il coach fin da giovane – commenta – facendo il suo secondo anche a Umbertide. Questa è un a città molto bella in cui vivere: un fattore che, unitamente al mio rapporto con Lollo, mi ha portato a scegliere Lucca senza problemi”.
Cambierà, dalla prossima stagione, anche il preparatore atletico: si tratterà di Virginia Rossi, alla sua prima esperienza in A1 femminile: “Non è una bocciatura per chi c’era prima – osserva Serventi – ma solo la volontà di iniziare un percorso con una persona che intendiamo formare”.
La squadra, intanto, è praticamente fatta: in attesa delle ultime ufficialità (si attende la fine delle gare ancora in corso, ndr), manca soltanto una “5”, ruolo per il quale si guarda con interesse al mercato Usa, ma non soltanto. La decima, invece, sarà la giovane Carolina Salvestrini: “La cosa più bella – conclude Serventi – è vedere le giocatrici crescere. Per questo coinvolgerò diverse giovani anche in fase di preparazione”. L’altra giovane sarà, invece, Alice Carrara.
La stagione ufficiale del basket Le Mura partirà il prossimo 20 agosto, giorno del raduno ufficiale della squadra.
Paolo Lazzari