Pugilistica Lucchese, un titolo nazionale e una medaglia d’argento






La Pugilistica Lucchese torna in Toscana con un titolo nazionale ed una medaglia d’argento portando il Cus Pisa ai vertici nazionali. Accompagnati dai tecnici Giulio Monselesan e Michele Mostarda i due pugili della scuderia lucchese Filippo Rimanti (elite 75 chili) e Marvin Ademaj (elite 91 chili, che si allena al Boxing team San Giuliano Terme, palestra affiliata alla Pugilistica Lucchese) sono stati protagonisti di un bel torneo nazionale e le loro quotazioni sono notevolmente salite dopo questa prova. Filippo Rimanti è stato per molti tecnici e osservatori federali una autentica sorpresa perché ha messo in fila due vittorie senza discussioni. Nei quarti ha battuto ai punti Khyali Mohamed (Cus Pavia) e nella semifinale ha battuto sempre ai punti Anthony Pilli (Cus Cosenza) mentre domenica pomeriggio nella finale ha affrontato il campione dell’edizione 2017 Diego Vergoni (Cus Urbino).
La finale è stata vinta dal più esperto avversario: Vergoni è un pugile completo ma Rimanti lo ha tenuto per tutto il match sempre in apprensione tanto che la prima ripresa è stata assegnata a Vergoni per 3 a 2. La seconda ha visto Rimanti più attivo tanto che in diretta streaming sembrava che potesse essere sua ma i giudici di misura la hanno di nuovo assegnata a Vergoni che ha vinto la terza complice anche la stanchezza affiorata in Rimanti autore comunque di un bellissimo torneo così come sottolineato anche dal telecronista nell’intervista alla premiazione. Rimanti dopo la medaglia di Bronzo conquistata nel 2015 a Parma ha fatto un ulteriore passo in avanti arrivando all’argento e dimostrando che se ben allenato può essere tra i top ten della categoria a livello nazionale.
Marvin Ademaj domenica pomeriggio nella finale dei 91 chili, ovvero i pesi massimi, ha invece conquistato il titolo di campione nazionale universitario 2018 nei 91 chili, battendo in una accesa ed equilibrata finale Milesi Davide (Cus Roma). Le prime due riprese sono state vinte da Ademaj mentre la terza ha visto il pugile pisano gestire il vantaggio cercando di non correre rischi: alla fine il verdetto lo ha premiato regalandogli un titolo italiano di grande prestigio. Ademaj seguito da Mostarda è un ragazzo di origini albanesi ed è arrivato tardi al pugilato perché praticava Mma e nell’ambiente degli sport da combattimento si era guadagnato una notevole fama. Studia alla facoltà di dietistica a Pisa ed insieme al gruppo di San Giuliano combatte con i colori della Pugilistica Lucchese ma non rinnega le sue origini sia albanesi che pisane, città che lo ha adottato.
Ovviamente c’è grande soddisfazione nel clan sia lucchese che di San Guliano Terme: da sottolineare la presenza nel gruppo anche dell’atleta livornese Irene Spagnoli che ha conquistato sempre per il Cus Pisa una medaglia d’argento nei 64 chili di pugilato femminile. Ora c’è da guardare avanti perché la stagione è ancora lunga: la sera dell’8 giugno la Pugilistica Lucchese organizza una serata in notturna allo stabilimento balneare Bagni Lido a Livorno in collaborazione con le società labroniche e combatterà anche Ademaj mentre Rimanti il 9 giugno andrà con Monselesan a Marcianise per affrontare la rappresentativa delle Fiamme Oro.