Lucchese, fumata bianca. Ferruzzi nuovo ad

7 giugno 2018 | 14:49
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Lucchese, fumata bianca. Ferruzzi nuovo ad

Cessione Lucchese, la fumata è bianca. A confermarlo è la stessa società, con una nota diffusa a margine dell’incontro svoltosi oggi, a Siena, nello studio del notaio Mandarini. “Nella giornata di oggi – si legge – allo studio del notaio Alfredo Mandarini a Siena, è stato sottoscritto il passaggio dell’80% delle quote della As Lucchese Libertas tra Città Digitali Srl e Aigornetto Limited. Questa la nuova composizione societaria: Aigornetto Ltd 80%, Città Digitali 16%, Lucca United 1%, Moreno Micheloni 1%, Lucchese Partecipazioni 1% e Arnaldo Moriconi 1%. A seguito della firma dell’atto notarile si è svolta quindi immediatamente l’assemblea totalitaria della nuova compagine societaria. Alla presenza di Lorenzo Grassini, Giuseppe Bini, Moreno Micheloni (che ha rappresentato con delega anche Stefano Galligani per Lucca United) e Arnaldo Moriconi (che ha rappresentato con delega anche Carlo Bini per Lucchese Partecipazioni) è stato quindi nominato il nuovo amministratore della società As Lucchese Libertas, nella persona di Gianni Ferruzzi”.

E, a margine dell’ultimo capitolo di questa estenuante trattativa, parla – conil consueto ermetismo – Arnaldo Moriconi: “Abbiamo concluso tutto – spiega – mettendo al suo posto ogni dettaglio. Se sono soddisfatto? Io ho soltanto fatto quello che i tifosi volevano, per cui sì: quando rendo qualcuno felice sono soddisfatto. Clima teso nelle ultime settimane? A dimostrazione che non è vero e che iniziamo a collaborare all’insegna della serenità, ricordo che Grassini parlerà stasera (alle 21,15) alla mia emittente (DìTv, canale 89), per raccontare le sue sensazioni”. 

Per Lucca United, invece, parla Stefano Galligani: “Avevamo ritenuto la trattativa conclusa già un mese fa – commenta – ma quando si parla di Lucchese escono sempre fuori situazioni kafkiane. Adesso è stata messa la parola fine ad una trattativa estenuante e si apre un nuovo capitolo, speriamo positivo. E’ stato perso un mese di tempo, ma sono sicuro che Fabrizio Lucchesi si è già mosso, stringendo contatti sia per i giocatori che per l’allenatore. Ora è davvero il momento di pensare al mercato ed al lato sportivo. Grassini? Lui, come Lucchesi, sa di essersi assunto una grossa responsabilità, ma sa anche che Lucca lascia lavorare bene chi ha buone intenzioni”. Soddisfatto anche il socio Gianluca Campani: “La vicenda si è conclusa tra i sorrisi – osserva – e adesso c’è da programmare la nuova stagione. Ci tengo a ricordare, però, che se oggi è possibile guardare a grandi traguardi futuri è anche per merito dei soci lucchesi: il lavoro fatto, dall’eccellenza in poi, senza mai aver giocato un play out, ci rende estremamente orgogliosi”.

Adesso ci sarà da recuperare il tempo perduto. Il famoso vantaggio per la programmazione accennato da Fabrizio Lucchesi – a proposito, il prossimo tassello sarà nominarlo dg al più presto – è ormai dilapidato. La parte sportiva, insomma, torna prepotentemente in primo piano dopo essere stata relegata in un angolo, per mesi, da quella amministrativa. Il dg dovrà dunque decidere rapidamente se confermare Lopez in panchina ed Obbedio nel ruolo di ds: uno scenario che parrebbe improbabile, per il fatto che Lucchesi potrebbe arrogarsi tutte le competenze inerenti al lato mercato – gestione, mentre per il mister la scelta potrebbe ricadere su un nome altisonante. Nelle ultime ore, a questo proposito, si fa anche il nome di Attilio Tesser, oltre ai già nominati Petrone, Aglietti e Cavasin. Poi, di conseguenza, sarà necessario agire in fretta sul mercato per acquistare quei calciatori funzionari ad un progetto ambizioso e decantato, traducibile nella serie B nell’arco di 2 anni. Il lavoro, dunque, è tutt’altro che finito qui.