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StoneTown è ancora protagonista nei weekend sportivi sparsi per le varie regioni d’Italia. Con il CrossFit a Roma, dove ha qualificato ben tre atleti, ed ottiene due ottimi piazzamenti ed una medaglia d’argento che pesa, in quanto la gara era di valore ed estesa anche ad altre nazioni europee. Con òa Spartan a Campi Bisenzio, vicino Firenze, per una gara ufficiale del circuito SpartanRace che ha raccolto, in un caldissimo sabato toscano, centinaia di spartani e spartane pronti a darsi battaglia.
Fra loro c’erano anche Federico Scardigli, Endrio Manfredi, Rachele Pieretti ed Isabella Banducci, al loro battesimo nella categoria Open, mentre i due preziosi ed esperti coach, certificati Spartan Sgx, Gabriele Zauli e Marco Antonini nella categoria Age come sempre si sono difesi e hanno detto la loro. Menzione d’onore per Sara Verdinelli nella categoria Elíte, dove ci sono i professionisti e gli atleti più forti, ottenendo un grande dodicesimo posto. Anche se lontana dalle medaglie, la prova ha consolidato la fiducia di questa ragazza che solo due mesi fa ha subito una delicata operazione al ginocchio. I mondiali sono dietro l’angolo.
Il CrossFit invece, solo una settimana fa era nella capitale, per il Roma Throwdown 2018, che per questa edizione è stato organizzato al Salaria Sport Village. Gabriele Zauli, Eluisa Ghilardi e Tommaso Pieri hanno lottato in una estenuante tre giorni di puro agonismo. Il Master +45 Gabriele Zak Zauli, sempre nel gruppo di quelli che contano, ha lottato come un gorilla e sfiorato una finale che sarebbe stata meritatissima.
L’affluenza di atleti stranieri blasonati a caccia di premi levano posti importanti proprio nell’epilogo finale della competizione.
L’organizzazione illude per un attimo Zak di un possibile rientro in finale; il tutto svanisce in una bolla di sapone, ma lo spartano era comunque lì fino alla fine, pronto a rimettersi in gioco un’altra volta. Eluisa Ghilardi invece gareggia nella categoria Scaled ed è subito messa alla prova da sveglie in stile “lavoro in miniera”. Batterie alle 7 di mattina ed un inconveniente nella primissima prova, rilegano ‘Elu’ nella zona della classifica che le è meno congeniale: il fondo. Dimostra ancora di essere la tigre che tutti conoscono, risalendo la china wod dopo wod, senza mai lamentarsi o cercare scuse, aggrappando il nono posto che le permette l’accesso in finale. È proprio la finale il palcoscenico adatto a questa ragazza e lo dimostra con una semplicità disarmante, dominando le avversarie e distanziandole di minuti.
Alla fine il sesto posto in classifica non la rispecchia.
Tommaso Pieri infine si conferma cavallo di razza quale è. Nella categoria junior, è sempre nei primi posti in ogni wod, puntuale e scenografico come sempre.
Sicuro e cosciente di sé come gli atleti più esperti, Tommaso domina la semifinale ed entra in finale da favorito, con un punto di vantaggio sul suo diretto inseguitore.
Ma le finali, si sa, sono finali per tutti e tutti danno il tutto per tutto. Pieri però agguanta un secondo posto che dá lustro ad una stagione e fa sperare bene per il futuro nelle classi superiori.
StoneTown in via di Vorno 5B a Guamo sta diventando un punto di ritrovo per molti ragazzi e ragazze che si affacciano per la prima volta a questa nuova declinazione del fitness. Non resta che aspettare e vedere se saranno proprio alcuni di loro a gareggiare, nelle prossime competizioni, difendendo i colori di Stonetown.