
Il Basket femminile Le Mura, campione d’Italia 2017, si propone come capofila di un programma di attività concrete e continuative per dire “basta” al fenomeno del bullismo scolastico giovanile.
Il programma, denominato Stop bullying sarà presentato venerdì prossimo (15 giugno) alle 11,30 al polo Fermi e prevede un articolato calendario di attività che si snoderà durante l’intero campionato femminile di Serie A1 2018/19 e coinvolgerà tantissimi attori sia del mondo sportivo, sia delle istituzioni, locale e nazionale, sarà inoltre investito l’intero movimento nazionale femminile attraverso la collaborazione di Lega Basket Femminile, Fip e Coni, per testimoniare come lo sport possa concretamente giocare un ruolo fondamentale di contrasto.
“L’idea progettuale – spiegano i promotori nasce dall’analisi attenta delle carenze strutturali dell’attuale contesto sociale e familiare che chiamano in causa aspetti come: il senso di de-responsabilizzazione dei ragazzi, il diffuso disconoscimento delle autorità, lo scriteriato e dilagante uso dei social network non idoneo, il disperato bisogno di riconoscimento e apprezzamento sociale, l’idea offuscata di legalità”. Saranno al centro le testimonianze dirette di donne di sport per portare contenuti e fungere da fonte di ispirazione per i giovani. A tal fine il progetto prevede un ricco piano d’azione, fatto di incontri nelle scuole, seminari ed eventi che sarà documentato e valorizzato sui mezzi di comunicazione della Società, anche con il supporto della Lega Basket Femminile. E’ inoltre prevista la redazione di un “decalogo anti bullismo” in collaborazione con molte atlete del movimento.