





Quella che va concludendosi è stata una stagione ricca di soddisfazioni per il Basket Le Mura Spring, la società satellite del Basket Le Mura che cura il settore giovanile, dalle paperine fino all’Under 18 a alla serie B. La società biancorossa si è fatta valere in tutte le categorie, dove ha concluso i vari campionati ai primi posti. Da segnalare, su tutte, l’exploit della formazione Under 14 gold che, dopo aver dominato la fase regionale e interregionale, è impegnata proprio in questi giorni a Cagliari per le finali nazionali. Ma la società guarda già alla prossima stagione, dove il rapporto tra Le Mura e la sua squadra satellite sarà ancora più stretto. Merito di coach Serventi che ha dimostrato una significativa sensibilità per lo sviluppo del basket giovanile.
La società biancorossa ha infatti annunciato, attraverso il suo vice presidente Rachele Settesoldi, che alcuni tecnici dello staff della prima squadra seguiranno anche il settore giovanile e alcune atlete Spring saranno invece via via coinvolte nelle rotazioni della prima squadra. Relativamente allo staff tecnico, Giovanni Giannelli si dividerà nel doppio ruolo di allenatore della serie B e dell’under 18. Per quest’ultima categoria, sarà assistito dall’ex capitano della serie A Gloria Favilla. L’Under 16 sarà invece affidata alla cure di Michele Staccini, secondo di Serventi in Serie A. Il coach della serie A ha anche voluto rimpolpare il suo staff tecnico e lo ha fatto attingendo proprio dal vivaio Spring: Serventi infatti, a partire dalla prossima stagione sarà affiancato anche da Stefania Luporini che nasce appunto come educatrice Spring. Per quanto riguarda le atlete invece, sicuramente Carolina Silvestrini farà parte del roster della serie A e, molto probabilmente, altre sue compagne avranno la possibilità di giocare qualche minuto e mettere esperienza nelle braccia nel corso della stagione.
Tornando invece alla stagione appena conclusasi, detto della grande prova della formazione Under 14 gold, anche le altre squadre hanno ottenuto risultati eccellenti: la serie B, innanzitutto, ha raggiunto l’obiettivo stagionale che era il mantenimento della categoria e ha avuto anche la soddisfazione di dare due atlete cresciute nel settore giovanile, Francesca Nottolini e Carolina Silvestrini, alla prima squadra nella partita contro Broni; il minibasket (2007-2008) ha visto all’opera 16 ragazze che hanno partecipato, sotto età, al campionato Esordienti nonché al torneo nazionale di Poggibonsi dove hanno raccolto un soddisfacente settimo posto sulle 18 squadre partecipanti provenienti da tutto il centro-nord Italia; l’Under 14 gold ha letteralmente dominato la propria stagione, vincendo tutte le partite disputate e registrando una media di 90,5 punti segnati e 33 subiti a partita. Le ragazze di coach Simone Landini hanno anche ottenuto il titolo regionale con una giornata di anticipo e ora si giocheranno il titolo nazionale a Cagliari dal 25 al 30 giugno; anche le under 14 silver si sono fatte onore: la squadra, composta da ragazze del 2005 più alcune 2006 aggregate per fare esperienza di categoria superiore, ha chiuso il campionato al terzo posto con 12 vittorie e 4 sconfitte, un ottimo risultato se si considera che molte squadre schierano tante ragazze nate nel 2004; la squadra Under 16, formata da ragazze nate nel 2003, ha chiuso il campionato al secondo posto (ma a pari punti con la prima) e si è poi aggiudicata la Coppa Toscana battendo in finale il Costone Siena; ottima annata anche per le Under 18 che hanno concluso la stagione al terzo posto (ma a pari punti con le prime due) guadagnandosi l’accesso ai concentramenti interregionali dove l’avventura si è conclusa solo per mano di una vera e propria corazzata come la Reyer Venezia.
Altro impegno agonistico è stato quello dei tornei tre contro tre, ormai prossimi a diventare disciplina olimpica. In questa speciale disciplina, la formazione under 14 ha centrato l’obiettivo delle finali nazionali, dove le ragazze si sono fermate ai quarti di finale ma con la soddisfazione di aver battuto il Brixia Bk Brescia, poi diventato campione; buoni risultati a livello regionale anche per le Under 16 (fermate in semifinale dall’Use Empoli, poi campione) e le due squadre Under 18 (affrontatesi in semifinale e con la squadra 1 che ha poi ceduto nella finalissima contro San Giovanni Valdarno).
“La stagione che si sta concludendo è stata molto positiva – ha detto il dirigente responsabile de Le Mura Spring Emanuele Cerri -. Da quando siamo nati, nel 2012, abbiamo cercato innanzitutto di diffondere la cultura del basket femminile e di sfornare qualche giocatrice da dare alla prima squadra. Siamo molto soddisfatti soprattutto per la serie B che, al primo hanno, ha centrato l’obiettivo della permanenza in categoria e poi siamo molto felici che due elementi venuti fuori dal settore giovanile come Francesca Nottolini e Carolina Silvestrini abbiano potuto fare il loro esordio in serie A. Attendiamo con fiducia buone notizie da Cagliari ma, al di la di questo, è stata una grande annata.
La società del presidente Rodolfo Cavallo si è molto impegnata non solo sul parquet ma anche in ambito sociale con due progetti molto significativi: il programma Stop bullying, che prevede una serie di iniziative di sensibilizzazione contro il bullismo, e il baskin realizzato insieme ad Anfass Lucca. Proprio quest’ultimo aspetto ha dato particolari soddisfazioni. Il baskin è una disciplina che si sta diffondendo sempre di più anche in provincia di Lucca e che coinvolge atleti normodotati e portatori di handicap. Un’iniziativa nata a Lucca due anni fa e portata avanti con determinazione dall’istruttrice e responsabile del progetto Imma Gentile, dalle istruttrici Stefania Petri, Giuditta Barone e Chiara Francesca Doda oltre che dai volontari dell’Anfass. Un progetto che sta riscuotendo un grandissimo successo e che ha visto raddoppiare i praticanti nell’arco di due anni.
“La nostra associazione da oltre 50 anni si impegna sul territorio a favore dei più deboli – ha detto il direttore di Anfass Lucca Manuel Graziani -. Devo ringraziare Imma Gentile che, con la sua perseveranza mi ha fatto scoprire la realtà del baskin e del Basket Le Mura, che ci ha messo a disposizione la palestra dove allenarci e il supporto amministrativo gratuitamente, un gesto di generosità non comune. Questo percorso è iniziato due anni fa e non sono stati pochi gli ostacoli da dover superare, non ultima la diffidenza dei genitori preoccupati. Abbiamo iniziato un lungo lavoro di tessitura che è poi culminato con un primo evento dimostrativo in piazza del Giglio. Da lì, poi, abbiamo creato la squadra che partecipa al campionato regionale. Noi accogliamo ogni tipo di disabilità, non importa se si perde: da noi giocano tutti. Siamo partiti in 12 e adesso siamo più del doppio. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il supporto del basket Le Mura Spring, dei volontari e delle famiglie. Con questa squadra si possono davvero fare grandi cose”.
“Il Basket Le Mura è da sempre sensibile ad iniziative sociali di questo tipo – ha aggiunto il dirigente responsabile Luca Busico -. Mi piace ricordare anche l’iniziativa contro il bullismo che abbiamo realizzato recentemente: un tema molto attuale, visti gli spiacevoli episodi che hanno portato Lucca sulle prime pagine di tutti i giornali. Un progetto realizzato in collaborazione con il Miur e che ci vedrà coinvolti in iniziative di sensibilizzazione contro il bullismo”.
Un plauso a Le Mura è arrivato anche dall’assessore allo sport Stefano Ragghianti: “Mi fa molto piacere essere qua – dice -. Una squadra che non punti su un solido settore giovanile non ha futuro, perché senza solide fondamenta si va poco lontano. Complimenti quindi a Le Mura Spring. Credo che, nonostante i brutti episodi che hanno portato Lucca sotto i riflettori delle cronache, il nostro territorio sia tutto sommato sano. Ma è comunque un fatto molto importante che una società come Le Mura sia scesa in campo contro il bullismo. Inoltre è lodevole l’impegno per valorizzare lo sport femminile, un settore che merita di essere particolarmente seguito. La nota dolente del nostro territorio, lo sappiamo, sono gli impianti sportivi. Stiamo cercando di rimediare attraverso progetti di riqualificazione delle strutture esistenti”.
Luca Dal Poggetto