Lucchese, ancora dubbi: “4 luglio? Data indicativa”

La scadenza del 4 luglio? Non è tassativa. Si allunga ancora l’ombra dell’incertezza intorno alla Lucchese. Dopo che a margine dell’assemblea dei soci di sabato scorso, infatti, il nuovo patron Grassini aveva affermato che entro oggi (4 luglio appunto) tutto sarebbe stato sistemato, dalla società, in attesa di nuova, fanno sapere che quella pronunciata era solo una data indicativa per mettersi in regola in ordine al pagamento degli stipendi arretrati e dei contributi.
La buona notizia, invece, sta nel fatto che la fidejussione presentata alla scadenza per l’iscrizione al campionato è stata ritenuta in regola.

“La società – si legge sul profilo Facebook della società – come reso noto nei giorni precedenti, ha provveduto a presentare la documentazione in Lega relativa all’iscrizione, che è stata ritenuta conforme. Nell’assemblea dei soci, tenutasi sabato scorso, è stato inoltre deliberato il ripianamento delle perdite e la ricostituzione del capitale sociale per rientrare nei parametri richiesti dalla Covisoc. Si precisa inoltre che la data del 4 luglio non rappresenta di fatto alcuna scadenza, era stata semplicemente individuata e consigliata dall’Amministratore Unico e dal revisore per non completare gli adempimenti l’ultimo giorno. La scadenza imposta dalla Covisoc è fissata per venerdì 6 luglio”.