Dal nuovo staff al capitolo stadio: parte la sfida del Viareggio

Dalle novità dello staff fino al capitolo stadio: il Viareggio si presenta con entusiasmo verso un’altra stagione di Serie D. Dopo la grande annata dello scorso anno, i bianconeri puntano a proseguire su questa strada con l’ambizione di migliorare. Per far ciò ci saranno due volti nuovi: dal Livorno arrivano il direttore generale del Alessandro Doga e l’allenatore Luigi Pagliuca. Sarà una squadra formata da giovani e giocatori d’esperienza vogliosi di far bene a Viareggio, assicura Alberto Reccolani. Il nuovo mister promette un calcio aggressivo propositivo.
Alla conferenza di presentazione di oggi (14 luglio), sulla terrazza del Principino, presenti il direttore generale del Viareggio 2014 Alessandro Doga, l’amministratore delegato Federico Raffo, il presidente Cristiano Baroni, il nuovo tecnico delle zebre Luigi Pagliuca e il direttore sportivo Alberto Reccolani, questa mattina durante la conferenza stampa. “Oggi è un momento importante – le parole di Cristiano Baroni -, presentiamo delle persone che contribuiranno al cambio di marcia della società. Una stagione che comincerà nel segno della continuità tecnica, mista ai volti nuovi: la prima figura si presenta da sola per il suo passato in Serie A. Sto parlando del nostro direttore generale Alessandro Doga. Sempre da Livorno arriva la figura del nostro nuovo allenatore, l’ex mister della Beretti Luigi Pagliuca. Questo è un punto di partenza: tra le problematiche, soprattutto quelle legate allo stadio dei Pini, ci siamo iscritti al campionato di Serie D. Le procedure sono state ultimate. L’obiettivo è quello di consolidarci, non abbiamo mai fatto proclami. La volontà è quella di fare un percorso di crescita insieme, ripartendo dal grande risultato dello scorso anno. Vogliamo migliorare”.
Una nuova sfida che inizia con il solito stile del Viareggio: “Siamo partiti due anni fa – commenta Federico Raffo -, da un punto di non ritorno direi. Avevo dichiarato che non eravamo all’anno zero, bensì al meno due. Abbiamo svolto un lavoro duro, serio e senza mai una polemica. Se continuiamo così potremo dire di arrivare all’anno uno guarda caso nel 100nario del Viareggio. Oggi presentiamo un gruppo di professionisti per aiutarci in questo percorso”.
Il capitolo stadio: “Il prossimo anno non giocheremo alla stadio dei Pini – prosegue Raffo -, ma ce ne faremo una ragione. Giocheremo a Camaiore, in una bellissima struttura. Attendiamo gli interventi del Comune senza far alcun polemica, andiamo avanti con il nostro solito stile”.
Il ds Alberto Reccolani fa il punto sulla squadra: “Sarà una squadra composta da over e da giovani, vogliamo puntare su gente che ha voglia di riscatto e far bene a Viareggio. Dopo un’annata così importante, tanti ragazzi, tra cui Galligani, hanno ricevuto diverse possibilità per la loro carriera. Noi, in accordo con il mister, cercheremo di trattenere i giocatori funzionali al progetto. Altrimenti troveremo delle alternative. Comunque ci faremo trovare pronti per l’annata, senza dimenticare quanto di buono fatto nella scorsa stagione”.
Felici e carichi per la nuova avventura Alessandro Doga e Luigi Pagliuca. Il mister promette un gioco propositivo: “Cercherò di portare a Viareggio la mia idea di gioco – le parole di Pagliuca, ex Beretti del Livorno -, quella di un calcio aggressivo e propositivo. Non di attesa. Nelle mie varie esperienze nei settori giovanili ho sempre praticato un 4-3-1-2 o un 4-3-3. Questi sono i miei due moduli preferiti. Ci sono diverse giovani interessanti a Livorno, valuteremo con la società se portare qualche ragazzo nella mia avventura bianconera. Sono felice e carico per la nuova avventura, continueremo sulla strada dello scorso anno cercando di migliorarci”.