Il dg Reggiani: “Alla Lucchese vengo gratis”

27 luglio 2018 | 18:42
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Il dg Reggiani: “Alla Lucchese vengo gratis”

“Vengo alla Lucchese gratis ed ho già pronta una quindicina di giovani provenienti da Juve, Inter, Milan e Napoli. Le mie vicende giudiziarie? Sono rimasto male dell’accoglienza da parte della stampa, parliamo di cifre risibili”. Così Ivano Reggiani, neo dg del club rossonero, al timone grazie all’amicizia ed ai rapporti lavorativi che, da anni, lo legano ad Arnaldo Moriconi. La presentazione diventa anche l’occasione, per Reggiani, di rammentare a tutti il proprio palmares come intermediario nel mondo del calcio e di precisare che, almeno per ora, la figura di un ds non è contemplata.

“In questi giorni – esordisce – sono state spese parole non molto carine nei miei confronti. E’ stata toccata una mia vicenda giudiziaria, senza considerare che in 54 anni non ho mai avuto un problema. Sono stato condannato per una vicenda che mi vedeva amministratore di fatto, parliamo di una cifra che è l’equivalente di dieci cene (33mila euro, ndr). Le scommesse? Le ho fatte tutte con soldi miei, in ricevitoria, è una cosa nata a titolo personale. Inoltre, ho già risarcito interamente la parte civile. Adesso ho fatto appello e credo nel lavoro della magistratura: vedremo alla fine chi ha ragione”.
Ancora più articolata è la difesa sotto il profilo sportivo. “Nelle ultime ore – prosegue – ho anche letto critiche sui miei trascorsi calcistici. Bene: vi invito a cercare su internet il mio nome e ad accostarlo a quelli di Cavani, Palacio, Manchester United, Paletta, Battaglia, Boca Juniors, Tevez, Arsenal, Wenger, Real Madrid… e potrei continuare per due giorni. Ho intrapreso rapporti internazionali di spessore, in questi anni, ma con il calcio non ho mai mangiato. Sono un padre ed un nonno (ha 4 figli e 2 nipoti, ndr) non sono uno che svuota le squadre di calcio e le aziende. Anzi, qua a Lucca percepirò uno stipendio da operaio, che girerò interamente indietro alla società”.
Poi, sui motivi che lo hanno indotto ad accettare la sfida: “Mi sono messo in discussione per l’amicizia che mi lega a Moriconi. Sono io che dovrei pagare lui, per questa opportunità. Nella vita ricopro anche molti altri incarichi: mi occupo di relazioni istituzionali. Lucca? Piazza interessante, me l’hanno descritta come la più bella d’Italia”.
Reggiani, insieme a mister Favarin, ha già il quadro degli acquisti quasi al completo: “Un ds? Non serve – spiega – stiamo facendo tutto io e il mister. Grazie alla vita che ho condotto vanto molti crediti nel mondo del calcio: è il momento di riscuoterli, in favore della Lucchese. Questa categoria non la conosco – confessa – ma quest’anno c’è l’obbligo di avere 14 under: per essere buoni vanno presi dalle squadre di prima fascia. Così ho telefonato subito a big club di Serie A, ricevendo affetto da Marotta in giù: Juve, Inter, Milan e Napoli ci manderanno giocatori”.
Reggiani, che è anche a capo delle relazioni istituzionali della federazione italiana di nuoto ed europea, che conta 55 milioni di tesserati, vorrebbe portare con sé anche l’amico fraterno Beppe Materazzi. “E’ molto vicino a me per un affetto casuale, siamo amici dalla notte dei tempi. E’ una persona di fiducia, che ha passione e tempo per i giovani: si accontenta di uno stipendio da operaio e verrebbe domani”.
Già, i giovani. Anche su questo fronte Reggiani si dimostra propositivo: “Chiederemo al Comune la disponibilità di strutture adeguate per allenarsi, ma non basta. Vorrei costruire a Lucca un modello che possa consentire di studiare con successo ai nostri ragazzi: il 70 per cento di chi fa sport professionistico viene bocciato ed è un dato drammatico. Chiederò al Comune di mettere a disposizione un locale non utilizzato dove fare un centro federale”.
Al tavolo, al fianco di Reggiani, ci sono mister Favarin e Giuseppe Bini. E’ quest’ultimo a fare un rapido punto sulla situazione societaria: “Se gli altri soggetti non ricapitalizzano entro fine mese – spiega – le quote saranno assorbite dalla maggioranza. Restano comunque in corso trattative con diversi soggetti, che potrebbero entrare acquisendo quote del club”.
Poi Favarin: “Grazie alle conoscenze di Reggiani – ricorda – credo che riusciremo a centrare gli obiettivi. Abbiamo già preso Madrigali, De Vito e Lombardi: due difensori centrali ed un centrocampista di qualità davanti alla difesa. Tra pochissimo abbiamo la prima amichevole contro l’Arezzo e dobbiamo correre. Cercheremo di trovare giocatori che si stanno già allenando in altri club, perché è l’unico modo per recuperare il tempo perso. Già lunedì dovremmo avere 14-15 giocatori nuovi (gli under, ndr) ed abbiamo un ulteriore blocco (gli over) che stiamo valutando in fretta”.

Paolo Lazzari