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Rischia di durare meno di una settimana il ritorno di Giancarlo Favarin alla Lucchese. Nelle ultime ore infatti, il tecnico pisano avrebbe deciso di gettare la spugna, salvo poi fare marcia indietro, ancora prima che il suo contratto venisse depositato il Lega (improprio dunque parlare di dimissioni). All’origine di questa decisione ci sarebbero le diversità di vedute con il nuovo direttore generale rossonero Ivano Reggiani, in particolare per quanto riguarda la scelta del Ds: Reggiani vorrebbe ingaggiare Beppe Materazzi (ex allenatore e dirigente di lungo corso e padre di Marco) mentre Favarin avrebbe preferito un uomo di sua fiducia con cui concordare il mercato.
La decisione del tecnico era maturata nella serata di ieri ma poi è rientrata. Questa mattina (31 luglio) infatti Favarin ha presieduto regolarmente l’allenamento della squadra ma ha lanciato un aut aut alla proprietà. “O me o loro” avrebbe detto il tecnico. L’ultimatum dovrebbe scadere questa sera. Se entro la giornata di oggi Favarin non dovesse ottenere adeguate garanzie, potrebbe davvero abbandonare, lasciando la Lucchese di nuovo nel caos.
Un ultimatum a cui non è stata data ancora la risposta attesa. Una decisione che rischia ancora una volta di incrinare il rapporto tra Lucchese e tifosi. Favarin, come è noto, è graditissimo ai supporters che avevano accolto il suo incarico come la prima nota positiva di un percorso che ora è ancora più in salita verso l’inizio del campionato.