Coach Piazza reduce dai mondiali: “Esperienza unica”

2 agosto 2018 | 08:24
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Coach Piazza reduce dai mondiali: “Esperienza unica”

Per Lucca e per tutto il movimento cestistico della provincia, non è roba da tutti i giorni avere tra i suoi concittadini un coach che veste la maglia azzurra, la cosa, non può essere altro che motivo di vanto e onore. Piazza è reduce da un mondiale dedicato alle U17 femminili, disputato come assistente di coach Roberto Riccardi in Bielorussia per la precisione si è giocato a Minsk, nella capitale. Erano presenti 16 squadre, in rappresentanza di altrettanti paesi, Francia, Mali, Argentina, Lettonia, Bielorussia, Italia, Nuova Zelanda, Australia, Giappone, Cina, Ungheria, Angola, Stati Uniti, Colombia, Spagna e Canada, l’Italia era inserita in un girone tutt’altro che facile, con Cina, Mali e i campioni del mondo in carica, gli Stati Uniti.

I primi a sfidare le azzurre sono gli Stati Uniti, una partita che purtroppo segnerà da subito il cammino delle ragazze, poi è stata la volta di Cina e Mali ambedue battute, sono seguiti gli ottavi, dove le giovani azzurre hanno vinto contro la Bielorussia, nei quarti invece, l’Italia ha trovato l’altra super potenza, l’Australia contro la quale si sono infranti definitivamente le aspettative di accedere alle semifinali, ma le azzurre, come ci dirà Piazza, sono ragazze davvero toste, prima se la giocano con la Lettonia, liquidandola con un pesante 86/49, poi è la Spagna a subire l’energica spinta delle azzurre, 65/58 il finale e a quel punto l’Italia è, meritatamente e orgogliosamente la quinta squadra più forte al mondo.
Certe emozioni però è preferibile sentirsele raccontare da chi a Minsk c’era: “E’ stato bellissimo, è difficile spiegare cosa si prova, io ho già fatto due Europei e l’ultimo anche con la conquista della medaglia di bronzo – spiega coach Piazza -, ma il mondiale è tutta un’altra cosa, è bello, stimolante, emozionante perché ti confronti con tante realtà diverse, tecnici, atleti e al di la del risultato, fosse solo per il fatto di vivere dieci giorni nello stesso albergo con tante persone con culture diverse e tutte quante che amano questo sport. Noi eravamo in un girone con quattro continenti diversi, la prima partita l’abbiamo fatta contro gli Stati Uniti che hanno poi vinto tutte le altre gare, aggiudicandosi di fatto il mondiale, noi con le statunitensi abbiamo perso di 38 punti, meglio ha fatto solo la Spagna, perdendo di 35, con la quale, dopo abbiamo vinto, conquistando a spese degli iberici, il quinto posto, tutte le altre squadre che si sono battute con le americane hanno rimediato dei finali pesanti, arrivando anche ai meno 50, per noi era la prima partita che facevamo e ce la siamo giocata come meglio si poteva, vedendo poi però i risultati delle altre compagini, è stato evidente che non potevamo batterle, ma di sicuro, siamo stati quelli che gli abbiamo dato più filo da torcere”.
Poi un giudizio tecnico su quanto ha potuto vedere a questi mondiali: “Gli Stati Uniti sono irraggiungibili, troppo forti, la Francia decisamente fisica, al suo interno ha molti ragazzi di colore, quindi puoi immaginare, poi l’Australia, forse la più avvicinabile tra le corazzate, il loro gioco è molto europeo, per le altre invece direi un po’ al nostro livello. Interessante il Giappone, tutte piccole ma molto veloci, non male la Cina con giocatrici da due metri e più, comunque noi, non abbiamo mai sfigurato, anzi, credo che a riprova di quanto dico c’è proprio il quinto posto conquistato, insomma come ho detto è stata un esperienza fantastica, di quelle che ti ricorderai per tutta la vita”. Piazza è anche autore con la Geonova della promozione in C Gold, poi per ben due volte, negli anni a seguire si è giocato nei play off l’accesso alla serie B e tutto questo solo negli ultimi due o tre anni: il prossimo impegno è al al 22 agosto quando sarà di nuovo in palestra per guidare la Geonova nel prossimo campionato di serie C Gold.