Lucchese, gli impegni del weekend di femminile e settore giovanile

14 settembre 2018 | 18:21
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Lucchese, gli impegni del weekend di femminile e settore giovanile

La Libertas Femminile torna in campo per la seconda giornata di Coppa Italia e lo fa domenica alle 17 all’Acquedotto dove affronterà il Pontedera. Al di là della sconfitta contro lo Spezia le ragazze di Elena Bruno vogliono cercare di trovare la giusta intesa. La formazione femminile della Lucchese sta continuando gli allenamenti e questa gara servirà per mettere minuti preziosi nelle gambe. L’obbiettivo per il momento è quello di cercare di costruire un gruppo solido in grado di far bene nel tempo. Per questo la gara di domenica sarà molto importante per il gioco, non tanto per il risultato. Ancora assente il portiere rossonero per motivi familiari.

“Al di là del risultato – ha commentato il mister rossonero nel pre-gara – ci interessa giocare e cercare di fare bene. Abbiamo bisogno di mettere come si dice spesso minuti nelle gambe. Stiamo cercando di costruire un gruppo amalgamato e ben coeso che possa far bene nel lungo periodo. Quello di domenica sarà un altro test importante per noi e cercheremo di mettere in pratica ciò che facciamo tutti i giorni in allenamento”. Intanto è uscito il calendario di serie C. Per la Libertas esordio casalingo domenica 14 ottobre contro il San Marino.
Quanto al settore giovanile gare casalinghe per gli allievi nazionali e giovanissimi nazionali della Lucchese tutti e due saranno impegnati all’Acquedotto contro la Pistoiese. Gli Allievi di Vito Graziani giocheranno alle 15 e si prospetta un bel match. “Dobbiamo crescere – ha commentato Graziani – e cercare di costruire un bel gruppo. Veniamo da una sconfitta e il nostro obbiettivo è quello di riscattarci”. I giovanissimi di Michele Amaducci saranno invece di scena alle 11. “Ci troveremo come avversari – ha spiegato Amaducci – alcuni nostri ex ragazzi. Sarà un bel derby molto sentito. La Pistoiese è molto forte, ma noi scenderemo in campo per dare il massimo. Vogliamo far vedere un buon spettacolo, ma soprattutto giocare a calcio e non tirare calci. Per è importante anche far divertire chi ci viene a vedere pagando il biglietto”.