Virtus Lucca fa incetta di medaglie a Siena

19 settembre 2018 | 12:08
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Virtus Lucca fa incetta di medaglie a Siena

Weekend intenso ma non privo di soddisfazioni per la squadra allievi ed allieve della atletica virtus Cr Lucca, che ai campionati individuali di categoria di Siena fa incetta di medaglie e titoli regionali in moltissime discipline. Una prova a tutto campo per il team biancoceleste che riesce a ritagliarsi spazi da protagonista praticamente in ogni gara, andando così a confermare gli ottimi risultati della prima fase dei campionati di società di maggio e mettendo una seria ipoteca sulla partecipazione per il secondo anno consecutivo alla finale nazionale di serie B, in programma ad Agropoli il 29-30 settembre.

Una prospettiva non certo insperata ma che acquista adesso, grazie alle prestazioni ben oltre le aspettative, una concretezza decisamente maggiore. Fondamentale come sempre l’apporto al punteggio di squadra di Idea Pieroni che, confermando i pronostici, si impone di prepotenza sulle concorrenti nel salto in alto: titolo toscano conquistato senza sforzo per la giovane saltatrice barghigiana che, abituata ormai a gareggiare in ambito internazionale, con la misura di 1,74 metri supera di una spanna tutte le avversarie andando in solitaria verso la prima posizione del podio. Diversa la sorte invece per il team di salti maschile, dove Andrea Zanini si ferma alla quinta posizione (con l’asta ferma a 1,72 metri nel salto in alto) mentre Leonardo Rena Benedetti e Sebastian Giunta non riescono a superare la metà classifica rispettivamente nel salto in lungo e nel triplo. Ottima prova invece per Dario Fazzi che da velocista di razza porta a casa due medaglie d’argento regionali nei 400 metri (con un tempo al traguardo di 51’’96) e sulla distanza doppia (completata in 1’57’’55), trainando il team di corsa maschile assieme a Francesco Cordoni, anch’esso medaglia d’argento sui 100 metri sui quali fa registrare un risultato di 11’’44 con un vento nullo. Bene anche Galeotti Lorenzo, Marco Bonini e Luca Vigorito, fuori dal podio sui 200 metri ma all’inseguimento delle prime posizioni. Pregevole prova anche per Mattia Paterni, che sui percorsi ad ostacoli tiene alto il nome della Virtus: appena fuori dal podio sui 110 metri, portati a termine in 15’’53 con un sostenuto vento in opposizione che lo spinge ad appena 5 centesimi di secondo dalla medaglia di bronzo, mentre conquista invece la seconda posizione regionale sui 400 metri con un tempo al traguardo di 1’00’’09. Prima tra le non premiate anche Clarice Gigli sugli 800 metri ed Eletta Pignatelli sui 3000 metri, con i risultati tecnici rispettivamente di 2’27’’58 e 13’25’’52, così come Martina Bertella che nonostante il grande spessore tecnico dimostrato in pista manca di pochissimo la medaglia sia sui 100 che sui 200 metri: complice un po’ di sfortuna, la velocista lucchese si ferma infatti in quarta posizione in entrambe le discipline, con un tempo al traguardo di 12’’84 sui 100 metri e di 26’’56 sulla distanza doppia. Medaglia centrata invece per Federica Masoni sui 400 metri che rimane di mezzo secondo abbondante sotto la soglia del minuto conquistando così la seconda posizione regionale. Ottimo anche il reparto lanci, sia maschile che femminile: medagliere pesante per la solita Asia Salerno, che torna a casa con al collo un argento nel lancio del disco (34,07 metri la distanza raggiunta) ed un bronzo nel giavellotto (con l’attrezzo che vola a 38,43 metri all’ultimo tentativo). Sale sul podio regionale anche Daiana Parducci nel getto del peso, il cui risultato tecnico di 9,78 metri vale la medaglia di bronzo, mentre nel lancio del martello non riesce a superare la settima posizione. Per il reparto maschile ci pensa Andrea Francone a difendere i colori sociali, scalando la classifica fino alla seconda posizione regionale nel lancio del disco con una distanza finale di 37,26 metri. Una prestazione collettiva decisamente positiva per il team biancoceleste, che di ritorno dalla pausa estiva dimostra una concentrazione e una preparazione tecnica veramente encomiabile a riprova dell’ottimo lavoro svolto in maniera continuativa dai preparatori atletici.