
Nuovo importante riconoscimento per Marino Lombardi, noto atleta lucchese, tra i maggiori rappresentanti e maestri del karate tradizionale in Italia, arbitro nazionale, responsabile del karate tradizionale per la Toscana. E’ stato infatti assegnato recentemente a Lombardi l’ambito grado di settimo dan, riservato a maestri che eccellono in un alto livello tecnico nella disciplina marziale del karate. A partire dal 1970, anno in cui inizia a praticare karate, Lombardi colleziona progressivi riconoscimenti della federazione Fikta: cintura nera e primo dan 1975 Roma, secondo dan 1978 Bergamo, terzo dan 1981 Cesenatico, quarto dan 1985 Montecatini, quinto dan 1996 Lonato, sesto dan 2006 Milano, sino all’ultima tappa milanese del settimo dan. Lombardi ha gareggiatro nella Fik e successivamente nella FeSiKa ottenendo notevoli risultati agonistici a livello regionale e nazionale.
Risale al 1975 l’incontro di Lombardi con il famoso maestro giapponese Hiroshi Shirai, attualmente decimo dan, faro del karate tradizionale. E’ l’inizio di un connubio proseguito sino ad oggi. Da allora Lombardi è presente due volte al mese agli allenamenti che Shirai tiene nella sua palestra milanese e ai numerosi stages di Shirai in Italia e all’estero. Sempre nel 1975 Lombardi apre a Lucca la palestra Samurai, negli storici locali di Piazza San Francesco, associazione sportiva ormai famosa per la formazione di atleti di livello; molte le cinture nere fedeli negli anni agli allenamenti di Lombardi. La Samurai ha progressivamente ampliato l’offerta delle discipline, inserendo qualificati corsi di judo, aikido, kung fu, kick boxing, aido ecc. unitamente a uno spazio attrezzato per la pesistica.
In occasione dell’ultimo riconoscimento Lombardi è stato ricevuto in Comune dal sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, che ha voluto associarsi al plauso per l’atleta lucchese.