Cuneo a Lucca per rompere il tabù del Porta Elisa

5 ottobre 2018 | 12:21
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Cuneo a Lucca per rompere il tabù del Porta Elisa

Il 26 maggio scorso uscendo indenne dallo Zecchini di Grosseto a reti inviolate con il Gavorrano nella sfida di ritorno ai playout, il Cuneo da matricola ha centrato la salvezza, forte dell’1-0 maturato in Piemonte. Come da calendario calcistico, nel quale la nuova stagione inizia il 1 luglio, il Cuneo nel giorno precedente è passato dalla mani del patron Marco Rosso a quelle di Emiliano Nitti. Solo dal 1 luglio 2018 la società ha cominciato a muoversi tra conferme e nuovi arrivi.

Allenatore. La prima pietra posta sulla nuova stagione è stata l’arrivo in panchina di Cristiano Scazzola. Il tecnico di Loano nella passata stagione si era seduto sulla panchina della Casertana, venendo sollevato dall’incarico il 1 ottobre 2017. Muove i primi passi da tecnico in Serie D alla Pro Belvedere. Approda al settore giovanile della Pro Vercelli, dopo aver portato i piemontesi in B al primo tentativo, centra la salvezza nell’annata successiva l’ 11 ottobre 2015 viene rimosso dall’incarico. Il 12 dicembre 2016 è chiamato a guidare la Robur Siena al termine della stagione le sue strade e quelle del club si dividono. A giugno del 2017 diventa allenatore della Casertana, il 1 ottobre viene esonerato.
Rosa. Con il passaggio di proprietà arrivato il giorno di chiusura della stagione calcistica 2017-18, la costruzione della squadra è avvenuta in netto ritardo rispetto alle altre squadre, tuttavia le Aquile hanno cercato di rimettere il tempo perduto in maniera veloce. Sono solo 5 i supestiti della passata stagione. In porta dalla Robur Siena arriva Angelo Di Stasio, Alessandro Gozzi dal Como e l’italo-rumeno Richard Marcone di proprietà del Trapani nello scorso campionato alla Pro Vercelli. Nel reparto difensivo dal Piacenza arriva Alessandro Castellana, Raffaele Celia dalla Primavera del Sassuolo, l’italo-rumeno Nicolae Vladut dai belgi del Fcv Dender, Alessandro Mattioli dal Reante, Fabiano Santacroce dalla Juve Stabia con trascorsi a Parma, Giorgio Spizzichino dalla Primavera della Lazio, l’italo-albanese Shaqir Tafa dal Palermo, Fabio Ficco dal Torini nella passata stagione alla Pro Sesto e l’italo-argentino ex Belgrano Nicolas Ferreyra. Nella zona nevralgica sono arrivati a Cuneo il gambiano Yusupha Bobb dal Chievo nello scorso campionato alla Reggiana, dal Pontedera Simone Paolini, dall’Inter nella passata stagione al Monza Andrea Romanò, Mhando Carte Said tanzaniano lo scorso campionato al Chiasso, il bosniaco Cazim Suljic dal Crotone nella passata stagione agli sloveni del Nk Ankaran Hrvatini, dalla Primavera dell’Avellino Nicola Alvaro e lo svizzero Theo Reymond da inizio anno 2018 al Govarrano dopo aver giocato nella prima parte della stagione nella Serie B portoghese con il club Lusitano. In avanti il Cuneo si è assicurato Davide Arras dalla Reggina nella prima parte di campionato all’Olbia, dal Crotone arriva Giuseppe Borello che nel campionato scorso ha militato nella Primavera del Torino, dalla Fiorentina è stato dirottato in Piemonte Giuseppe Caso, Edorado Defendi arriva dal Lumezzane, il gambiano Jallow Sulayman arriva dall’Ascoli dopo aver militato nel Gubbio, l’italo-marocchino Hicham Kanis arriva dal Novara dopo aver disputato il campionato scorso a Catanzaro e da febbraio 2018 al Sion.
Cammino. La partenza non è stata delle migliori. I biancorossi sono usciti dalla Coppa Italia al girone eliminatorio e in campionato hanno raccolto un solo punto. Nel girone A della Coppa Italia, la squadra di Scazzola ha subito due sconfitte, il casa con l’Albissola per 3-2 e a Alessandria con la Juventus Under 23. In campionato nelle due trasferte a Pisa e a Alessandria sempre con la Juventus U23 ha perso, 1-0 all’Arena Romeo Anconetani, per 4-0 al Moccagatta. Ha mosso la classifica solo all’esordio stagionale davanti al proprio pubblico nell’unica gara in cui è andata in vantaggio per prima con rete di Kanis. Tranne a Pisa ha sempre subito gol nella prima parte.
Arbitro. Direzione affidata a Marco Acanfora di Torre Annunziata con gli assistenti Mirco Carpi Melchiorre di Orvieto e Stefano Cammilli di Foligno. E’ al suo secondo anno in Serie C, è lo stesso direttore di gara che arbitrò la prima sfida in Serie C tra le due formazioni, il 4 ottobre 2017 e vinta a Cuneo dalla Lucchese per 3-0 con la doppietta di De Vena, primo gol su rigore dopo 12’ e raddoppio in avvio di secondo tempo e rete finale di Merlonghi in pieno recupero. E’ l’unico precedente con i rossoneri, mentre aveva arbitrato in Serie D il 19 febbraio 2017 la gara Legnano-Cuneo finita per 0-2 con le firme di Quitadamo e D’Antoni con Legnano che rimase in 10 per tutto il secondo tempo.
Precedente. E’ terminata a reti bianche l’unica gara giocata in Serie C, giocata il 18 febbraio 2018 al “Porta Elisa”, fino ad ora il Cuneo nei due precedenti in Serie C non ha ancora segnato contro i rossoneri.

Andrea Signorini