
La Lucchese rinforza la propria rosa con un innesto di “personalità ed esperienza, nonostante la giovane età”: queste le parole di accoglienza di mister Favarin a Matteo Zanini, nuova pedina dello scacchiere rossonero. Giovane classe 1994, Zanini arriva alla corte di Favarin da svincolato, dopo l’ultima esperienza con il Catanzaro. Un giovane difensore ambidestro, capace di ricoprire il ruolo di fascia sinistra e destra, negli ultimi anni spostato mezz’ala con il vizio del gol: il duttile giovane classe ’94, infatti, negli ultimi due anni ha messo a segno la bellezza di 16 gol.
Matteo Zanini si è presentato alla nuova tifoseria questa mattina (17 ottobre), dichiarandosi già pronto a scendere in campo: “Arrivo a Lucca dopo un corteggiamento partito da agosto. Ho sempre giocato nel girone nel sud e posso dire che nel Girone A il calcio è diverso, è più passionale. Questo girone è più tecnico, si gioca a calcio: al sud c’è più guerriglia. Negli ultimi due anni ho segnato 16 gol, dove da terzino sono stato spostato più avanti. L’idea di farmi da giocare da mezz’ala viene da Messina con il mister Raffaele Di Napoli. Lì ho cominciato a vedere la porta: ho segnato sia di testa che di piede, mi piace inserirmi in area. Sono pronto e carico per questa nuova avventura: mi sono allenato con deroga con Catanzaro fino a settembre, poi ho proseguito a casa mia a Pavia. Sono pronto a scendere in campo già da domani con l’Arzachena”.
Il ds Obbedio sottolinea l’importanza del nuovo arrivo tenendo aperta la porta a nuovi colpi: “Abbiamo preso Zanini perché è un giocatore forte, duttile e in pieno della carriera. È dal 30 agosto che ci sentiamo, ma l’ho già cercato in passato. Sono contento di averlo finalmente portato qua. Zanini viene da una scuola importante, quella del Milan: qui ritrova un ex compagno di primavera, De Feo. È il profilo ideale per la nostra rosa. Stiamo cercando un difensore puro, ma non è facile: i giocatori contatti non sono integri fisicamente o allenati. Tra due mesi aprirà il mercato di gennaio, prima di mettere dentro un giocatore ‘da aspettare’ valutiamo”.
A causa di problemi familiari, salta il trasferimento del difensore di grande esperienza Gabriele Perico: “Perico non verrà a Lucca per stare vicino al babbo Eugenio – conclude Obbedio -. Volevo ringraziare il giocatore e fare un in bocca al lupo al padre. Perico ci avrebbe fatto fare un salto di qualità non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dal lato umano”.